Multiutility, Pci Empolese Valdelsa: "Tariffe aumentate e impianti costosissimi"
Esponenti empolesi del Partito Comunista Italiano sono fra i firmatari delle Osservazioni al "Progetto Multiutility", rivolte al Sindaco di Empoli, Brenda Barnini e discusse nel Consiglio Comunale di martedì 18 ottobre.
La società "Multiutility Toscana 1" punta a creare un colosso industriale dei servizi (acqua, rifiuti, gas/energia) in grado di rastrellare azioni e capitali di circa sessanta comuni dell'area, fino alla quotazione in borsa della "Holding Toscana Spa".
Le assemblee elettive, per non parlare della popolazione, sono state escluse da un vero dibattito su questo progetto. I consiglieri comunali si sono viste consegnare 1.300 pagine di documentazione da leggere in una decina di giorni. Filippo Sani (Amministratore di Publiservizi), nella sua relazione al Consiglio Comunale ha sottolineato che sono stati rispettati i tempi consentiti dalla legge, rendendo ben chiaro il grado di considerazione nei confronti dei consiglieri e dell'opinione pubblica.
Lo scopo della Multiutility è l’aumento dei profitti: investimenti, costi, tariffe, ecc. saranno tolti dal controllo delle Amministrazioni e quindi della comunità che proprio dai Comuni deve essere tutelata.
E i profitti come si ricaveranno se non dall’aumento di tariffe e bollette? Salvo poi, come affermato dal Sindaco Barnini, erogare fondi del bilancio comunale (cioè dei cittadini lavoratori, non di chi lucra sulla Multiutility) per offrire assistenza nel pagamento delle bollette ai più bisognosi.
Si va verso la costruzione di impianti costosissimi (vedi il Pirogassificatore) che vanno in totale contrasto con l’economia circolare e che ci ritroveremo in bolletta per chissà quanti anni.
Tutti processi legati al profitto e all’aziendalizzazione, compresa una probabile feroce riorganizzazione del lavoro.
Siamo inoltre di fronte allo stravolgimento del Referendum popolare sull’acqua del 2011, che vide la stragrande maggioranza degli elettori votare per la ripubblicizzazione di acqua e servizi.
Nei Consigli Comunali dove siamo presenti (a Cerreto Guidi nel nostro Circondario) voteremo contro il progetto Multiutility. Come Partito Comunista Italiano siamo impegnati in difesa dei servizi pubblici essenziali, quali acqua, rifiuti, gas-energia e valuteremo ogni forma di opposizione sul terreno istituzionale (raccolta firme, class act, referendum popolari, eccezioni di carattere costituzionale) e sul terreno popolare e democratico per impedire tale attacco alla democrazia sostanziale e ai diritti universali dei cittadini e dei lavoratori.
Fonte: Pci Empolese Valdelsa