gonews.it

"Una stanza tutta per sé", taglio del nastro al Commissariato di Montecatini

Inaugurata la sala audizioni dedicata all'ascolto di persone vittime di violenza di genere. Questore Abbate: "L'opera della polizia continuerà in un ambiente più familiare ed accogliente"

Nasce nel Commissariato di Montecatini Terme un luogo dedicato all'ascolto delle vittime di violenza di genere. È stata inaugurata oggi "Una stanza tutta per sé", alla presenza del prefetto di Pistoia Licia Donatella Messina, del presidente del Tribunale dei minorenni di Firenze Lucio Trovato, del presidente del Tribunale di Pistoia Maurizio Barbarisi, del sindaco di Montecatini Terme Luca Baroncini, del vescovo di Pescia Roberto Filippini e della presidente del Soroptimist Club Pistoia e Montecatini Patrizia Cecchi Fagni. Alle 11 il del nastro del questore di Pistoia Olimpia Abbate, della sala audizioni dedicata all'ascolto di persone vittime e/o testimoni di violenza di genere. Il questore Abbate ha ricordato come "Una stanza tutta per sé" sia "un’opportunità che è stata data alla Polizia di Stato grazie al protocollo stipulato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e da Soroptimist International, un'organizzazione che, a livello mondiale, riunisce donne con elevata professionalità, impegnate in attività professionali e manageriali, ed è una voce universale per le donne che si esprime attraverso la presa di coscienza, il sostegno e l’azione e la promozione dei diritti umani e lo sviluppo e la pace. L’opera della Polizia di Stato per contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme, continuerà in un ambiente più familiare, caloroso ed accogliente. Al suo interno gli operatori della Polizia di Stato, con la professionalità e la competenza che li contraddistingue, in sinergia con la Procura della Repubblica di Pistoia e la Procura dei minorenni di Firenze, saranno pronti a ricevere tutte le paure, le denunce e le testimonianze delle vittime di violenza".

"Il Soroptimist International d’ Italia ha già allestito numerose Stanze "Tutta per sé" su tutto il territorio italiano" ha dichiarato la presidente del Sorptimist Club Patrizia Cecchi Fagni. "Si tratta di aule dedicate all’audizione della donna che denuncia violenza, ambienti protetti, dedicati e allestiti in modo da trasmettere una sensazione di accoglienza della persona. L’impegno dell’associazione è ancora maggiore verso le donne nella fase preventiva, aiutandole nella formazione anche al fine di raggiungere una sempre maggiore consapevolezza dei propri diritti".

Exit mobile version