Maxi-rete di spaccio in Valdelsa, nove arresti
Spaccio nella Valdelsa fiorentina e senese, i carabinieri entrano in azione e sgominano una banda. Sono undici le persone coinvolte tra Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, Castelfiorentino e Certaldo: due sono finite in carcere, sette ai domiciliari, due con obbligo di dimora.
Le indagini sono partite tra febbraio 2021 e marzo 2022. L'attività di spaccio avveniva nei centri della Valdelsa, con acquirenti che accorrevano anche da altre province. Il gruppo aveva a disposizione un magazzino in cui gli undici si riunivano per lavorare e confezionare la droga; lì, inoltre, si spartivano i proventi e rifornivano i pusher.
Stando ai carabinieri, un indagato risulterebbe essere una figura cardine, poiché, sfruttando il suo lavoro itinerante sul territorio, agiva come un vero e proprio fattorino della droga. Secondo quanto emerso dalle indagini il soggetto avrebbe trasportato la droga ai clienti, anche a domicilio, utilizzando l'auto di servizio fornitagli dalla società per cui lavorava. Sempre secondo quanto riferito un altro indagato avrebbe comprato due bar alle Canarie con il provento dell'attività di spaccio: questa mattina, al suo ritorno in Italia, è stato arrestato.
In totale sono stati sequestrati enormi quantitativi di droga. Si parla di sessanta chili di hashish, sessanta grammi di cocaina, settanta grammi di marijuana: sul mercato lo stupefacente avrebbe fruttato 600mila euro circa.