Empoli sostituisce oltre mille punti luce negli edifici pubblici
Hanno preso il via gli interventi di efficientamento energetico degli edifici comunali che prevedono la sostituzione dei corpi illuminanti. L'importo complessivo dell'appalto ammonta a 130mila euro ed è stato aggiudicato nei mesi scorsi alla ditta Elettroline srl di Empoli. Il progetto, interamente finanziato con risorse ministeriali, porterà alla sostituzione delle lampade tradizionali con lampade a led di ultima generazione ad alto rendimento energetico, con un conseguente notevole risparmio economico per l'amministrazione comunale. In totale saranno sostituite 1.068 lampade: il risparmio energetico medio stimato è del 70 per cento rispetto agli attuali consumi.
"Sono iniziati i lavori di efficientamento energetico degli uffici con la sostituzione delle vecchie plafoniere installate negli anni Novanta, a conferma dell'attenzione dell'amministrazione sul fronte delle manutenzioni tese a migliorare la fruibilità degli spazi pubblici - sottolinea l'assessore alle Manutenzioni del Comune di Empoli, Adolfo Bellucci - La sostituzione delle plafoniere è un intervento che mira a migliorare la qualità della luce, oltre che al risparmio: la luce è più confortevole e le plafoniere sono meno impattanti anche da un punto di vista estetico. Questo intervento è inserito in un piano di efficientamento che ha visto la sostituzione di tutte le lampade nelle scuole di competenza del Comune di Empoli, adesso prevede la sostituzione della maggior parte dei punti luce degli uffici. Restano da sostituire ancora l'illuminazione nei musei, in alcuni impianti sportivi e l'illuminazione non votiva dei cimiteri, visto che la votiva è già stata efficientata".
Gli interventi hanno preso il via dagli uffici di Palazzo Pretorio e procederanno interessando gli uffici comunali di piazza del Popolo, il magazzino comunale di via Bonistallo e ancora l'Archivio storico, gli uffici di via Del Papa, il Palazzo delle Esposizioni, il canile, la stamperia e il Trovamici di via Largo della Resistenza. Si tratta dei luoghi individuati dall'ufficio Tecnico del Comune di Empoli, durante la ricognizione effettuata nella fase precedente la redazione del progetto complessivo.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa