Fiorenzuola espugna il Pala Sammontana: Use Computer Gross perde 63-74
Qualcosa di più e di meglio si poteva e si doveva fare, fermo restando che il 63-74 col quale Fiorenzuola espugna il Pala Sammontana non fa una piega. Soprattutto in termini di energia difensiva, dall'Use Computer Gross era lecito attendersi qualcosa di più, sia alla luce di quanto visto fino ad oggi sia perché è bene capire subito che, senza questa, si va davvero da poche parti. Ed invece la partita la fa la formazione ospite che, ci mancherebbe, in termini di tasso tecnico e fisico è una delle prime del campionato ma che al Pala Sammontana non fatica più di tanto a mettere la gara sui suoi binari preferiti ed a tenerla lì, gestendo poi la situazione fino alla sirena. I biancorossi hanno il merito non da poco di non mollare mai ma, anche quando nel finale cercano di rientrare sognando il miracolo, danno la sensazione di farlo più sulla spinta dell'adrenalina che non sulle proprie sicurezze. Detto questo c'è anche di che sorridere, ad esempio vedendo come giovani tipo Baccetti e Cerchiaro stanno in campo, senza dimostrare grossi problemi a calarsi in un campionato difficile come questo.
C'è curiosità per vedere all'opera la nuova Computer Gross e c'è il solito, caldo Pala Sammontana che ricorda all'inizio col tradizionale lancio delle rose in tribuna un'usanza tanto cara ad Ademaro Lombardi. Le spine, però, restano sul parquet perché, complici anche alcune palle perse, Fiorenzuola schizza subito avanti toccando in un amen il 6-19 con Ricci. Coach Valentino chiama l'inevitabile timeout che scuote i suoi capaci, con Sesoldi e Casella, di fare un 8-0 che manda le squadre al primo riposo sul 14-21. Nwokoye allunga il parziale fino al 16-21 prima che Preti dalla lunga fermi la striscia. La Computer Gross si rifà sotto con Sesoldi e Nwokoye (31-38) ma al riposo siamo 32-44. Gli emiliani tengono la partita su questi binari. Quando sono in difficoltà vanno da Giorgi, immarcabile per la difesa biancorossa e toccano il 42-57 che diventa 49-64 al 30'. Qui la Computer Gross si scuote. L'adrenalina cui accennavamo sopra scorre nelle vene di Hidalgo e Sesoldi tanto che a metà tempino siamo su un 57-64 che quantomeno autorizza a sperare. E qui ecco a voi la differenza fra l'adrenalina ed i valori tecnici. Fiorenzuola, ora che conta, non sbaglia mai. Magrini e Casagrande mettono due triple e lasciano poi a Giorgi la firma sul 59-72 che sa di sentenza. A quel punto pensare di rialzare la testa non è possibile, finisce 63-74. La strada è ancora lunga, testa bassa e lavorare. 63-74 USE COMPUTER GROSS Sesoldi 7, Hidalgo 15, Nwokoye 14, Dal Maso, Casella 20, Giannone 1, Cerchiaro, Mazzoni ne, Marchioli ne, Menichetti ne, Baccetti 2, Antonini. All. Valentino (ass. Elmi/Cappa) PALLACANESTRO FIORENZUOLA Pederzini ne, Giorgi 20, Preti 11, Ricci 3, Magrini 7, Casagrande 19, Re 4, Devic ne, Caverni 5, Bettiolo ne, Giacchè 5. All. Galetti (ass. Zanella, Bricchi, Mellone) Arbitri: Di Salvo di San Giuliano Terme e Mammola di Chiavari Parziali: 14-21, 18-23, 17-20, 14-10Fonte: Ufficio Stampa Use/Use Rosa