Montopoli premia Francesco Salvadori, il farmacista al servizio della comunità
Rumore di applausi e viavai di gente lungo i vicoli del borgo di Montopoli ieri pomeriggio, per ringraziare una persona che si è spesa per la comunità.
L’associazione culturale Arco di Castruccio ha consegnato il primo ottobre 2022, il premio “Montopoli per sempre” al farmacista Francesco Salvadori. Un’occasione alla quale in tanti hanno voluto partecipare, per ringraziare Salvadori del servizio svolto dietro al bancone per oltre 50 anni, dal quale forniva non solo medicinali ma anche consigli ai clienti che spesso, sono diventati amici.
È la fine degli anni 60 quando Francesco Salvadori, appena laureato e terminato il servizio militare, si trasferisce con la futura moglie Gabbriella a Montopoli. Pochi anni dopo prende vita la farmacia Salvadori, oggi portata avanti dal figlio Tommaso. Una partecipazione attiva, sempre a disposizione dei concittadini e del territorio, anche nel suo ruolo nella Proloco.
“Mi piace ricordare, anche in tempi recenti, come il farmacista si alzasse nel pieno della notte, fuori turno, per consegnare i farmaci. O i gesti semplici ma grandi, come quello di accompagnare i clienti con l’ombrello mentre piove” ha detto il coordinatore dell’Arco di Castruccio Marzio Gabbanini. Per l’operato professionale e la vicinanza alla popolazione, “la farmacia di Montopoli è diventata un punto di accoglienza dove tutti vengono sempre ricevuti con un sorriso”.
“Il dottor Salvadori non ha bisogno di molte presentazioni, ogni montopolese sono sicuro che gli abbia rivolto almeno una domanda e chiesto consiglio per la sua salute” ha affermato il sindaco Giovanni Capecchi. “È sempre stato presente, con una disponibilità oltre il suo ruolo, ogni volta che c’è stata necessità di impegnarsi per Montopoli. Il farmacista è da sempre un’istituzione nei paesi, in passato accanto al prete o alla maestra. Ma è ancora un’istituzione, è la prima persona a cui chiedere un consiglio per la nostra salute. Ce lo ha ricordato il periodo del Covid - conclude Capecchi - durante il quale le farmacie sono rimaste sempre aperte al servizio dei cittadini e si sono attrezzate per rispondere ad un’emergenza sconosciuta, mai vista prima”.
Alla premiazione anche il presidente della Regione Eugenio Giani. “Abbiamo visto quanto le farmacie ci hanno aiutato nel momento drammatico di rivelare il Covid con i tamponi e poi di diffondere la pratica della vaccinazione, oggi in Toscana raggiunta dal 94% delle persone. Il farmacista è vicino alla cittadinanza e oggi Montopoli dà a Salvadori il riconoscimento per il suo ruolo, quello che ha svolto per la comunità”.
Intervistato da Riccardo Bianchi, Salvadori ha raccontato a cittadini e amici presenti qualche aneddoto della sua carriera. “Qui intorno era tutta campagna e se era brutta stagione, riaccompagnavo a casa gli anziani venuti a piedi. A quei tempi la farmacia era anche un ritrovo, le persone venivano a chiedere consigli, anche personali”. E da quella continua crescita di fiducia, c’è chi nel tempo ha invitato a pranzo il farmacista, o a raccogliere le ciliegie, come ha raccontato provocando risate nella platea. Questa era la realtà della farmacia Salvadori, dove alle cinque si bolliva il thé sulla stufa, e arrivavano i dottori per un confronto di fine giornata. Attivo anche al di là del bancone nella Proloco, per la quale mise a disposizione anche gli spazi di casa propria, popolata per anni da montopolesi di tutte le generazioni.
Un premio infine per ringraziare il farmacista di paese, “professionista di profonde qualità umane, custode di valori etici che guidano l’operato di chi è chiamato a difendere la salute della collettività. Montopoli è grata a Francesco Salvadori per aver dedicato la sua vita ad un servizio fondamentale - si legge nelle motivazioni dell’Arco di Castruccio - pronto ad intervenire a qualsiasi ora del giorno e della notte per fornire farmaci, e consigli, a tutti”.
Margherita Cecchin