Camionista manomette cronotachigrafo, beccato in A1 a Firenze
Un autotrasportatore quarantasettenne residente in provincia di Salerno, per sforare i limiti di velocità e delle ore di guida, aveva manomesso il cronotachigrafo, l’apparecchio in grado di registrare, appunto, velocità e tempi di guida del grosso TIR che conduceva.
Purtroppo per lui, la notte dello scorso 27 settembre, mentre da Bologna era diretto a Napoli è stato intercettato da una pattuglia della Polizia Stradale di Firenze Nord, impegnata nel consueto pattugliamento dell’autostrada del sole.
I poliziotti, addestrati anche all’esame di quegli apparecchi, avevano nostato delle piccole discordanze nei dati dell’attività del camion, e hanno così approfondito il controllo, scoprendo che le registrazioni erano pilotate, dall’autista, il quale, attraverso un telecomando, era in grado di modificare, a suo piacimento, sia il numero delle ore di guida e di riposo, che la velocità registrate.
Gli agenti lo hanno multato con una sanzione amministrativa di 1.732,00 euro e il ritiro immediato della patente di guida.