Fratelli di Toscana: FdI votatissimo, il picco all'Abetone e in Maremma
Dov'è che la destra di Fratelli d'Italia ha preso di più in Toscana? Si è visto che il risultato della Zona del Cuoio ha testimoniato un passaggio di consegne da una vecchia zona rossa a una nuova roccaforte di centrodestra. Ma Santa Croce sull'Arno e comuni limitrofi, pur avendo segnato almeno il 35% dei voti per il partito di Giorgia Meloni, non sono quelli con le percentuali più alte.
Abetone Cutigliano vince. D'altronde uno dei primi sindaci in Toscana di Fratelli d'Italia è stato nel 2017 Diego Petrucci, adesso colonna del partito di destra in Toscana. Sulla Montagna Pistoiese il comune ha preso il 45.78% alla Camera e il 46.31% al Senato. Percentuali che fanno impallidire anche l'Agro Pontino.
Dopo Abetone Cutigliano viene la provincia di Grosseto. A Cinigiano, vicino all'Amiata, FdI ha preso il 41.71% mentre a Roccalbegna il 40.98%, all'Isola del Giglio il 39.18%. Tutte amministrazioni che strizzano l'occhio al centrodestra, esclusa Cinigiano, in mano alla lista civica di csx di Romina Sani dal 2014. A Forte dei Marmi (Lucca) si va invece al 37% circa.
Se però in questi casi si parla di comuni piccoli, in cui si fatica a arrivare a tremila abitanti, nel Comprensorio del Cuoio i votanti aumentano. Anche in altre aree un tempo rosse si vota Meloni: Fratelli d'Italia vola in Valdinievole, assestandosi sopra il 30%, con punte di 35% a Montecatini Terme.
Non solo lì trionfa FdI, anche nelle grandi città ottiene percentuali alte alla Camera: il 32,83% a Grosseto, il 30,96% ad
Arezzo, il 28,97% a Lucca, il 28,96% a Massa. Non sfonda a Firenze, perché lì è al 19.56%.
C'è poi il 'caso' di FdI più votato nei comuni che sono stati teatro di eccidi nazifascisti, luoghi dove peraltro governa il centrosinistra. A Stazzema Fratelli d'Italia vola a più del 32%, quasi doppiando il PD. A Fucecchio la percentuale è simile (ma col PD più votato).