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A Pietrasanta 'Il Comune diventa Elementare'

A Pietrasanta il Comune diventa... elementare: è l'iniziativa, promossa dalla presidenza del consiglio, per avvicinare i cittadini più giovani all'ente municipale e, in modo particolare, all'attività del suo “parlamento”.

Dall'origine del nome, Pietrasanta, alla dichiarazione di “Città Nobile”; poi lo stemma civico, dalla prima rappresentazione a quella attuale, passata dal contributo di diversi esperti come Bruno Antonucci; ancora, il ruolo e le prerogative del consigliere e il funzionamento delle principali articolazioni del Municipio: “Voglio aprire il palazzo comunale ai ragazzi e alle scuole – spiega la presidente del consiglio comunale, Paola Brizzolari – non più solo occasionalmente, come già avviene ed è avvenuto in passato, per giornate o ricorrenze codificate ma attraverso un percorso di conoscenza diretta, strutturata in più tappe che ne garantiscano la continuità e sappiano trasmettere ai più giovani un senso di vicinanza alle istituzioni che amministrano la città in cui vivono e di consapevolezza, sulla storia della comunità di cui fanno parte”.

L'iniziativa è rivolta alle classi quinte delle scuole primarie del territorio che, proprio in questi giorni, hanno ricevuto dalla segreteria del consiglio la proposta di adesione al progetto. “Ringrazio la presidenza del consiglio e offro fin d'ora pieno supporto da parte del mio assessorato – aggiunge Francesca Bresciani, delegata alla pubblica istruzione – la giunta ha accolto questo progetto con grande entusiasmo perché valorizza quello che, come amministratori, abbiamo sempre cercato di curare: il contatto diretto con il nostro territorio. Finora eravamo stati noi ad andare nelle scuole, attraverso progetti ed esperienze didattiche; ora gli alunni verranno da noi e questo ci riempie di orgoglio: amministrare una comunità è un onore e non c'è cosa più gratificante del renderne partecipi i propri, giovani concittadini”. Dall'assessore Bresciani anche l'auspicio di poter accompagnare i ragazzi a scoprire il funzionamento di alcuni uffici “come l'Anagrafe – sottolinea – che, pur lavorando dietro le quinte, sono d'importanza vitale per qualsiasi comunità”.

Nel timing proposto alle scuole, gli incontri dovrebbero partire nella seconda metà di ottobre e svilupparsi fino a marzo, secondo un calendario concordato direttamente con gli istituti che vorranno partecipare e condiviso con i componenti dell'assise cittadina.

Fonte: Ufficio Stampa

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