Il Cibo della Terra, edizione straordinaria: a San Miniato i progetti della Chiocciola Cittaslow
Torna il Cibo della Terra a San Miniato, stavolta in versione speciale: alle 18 di domenica 18, infatti, verranno presentati i tre progetti grazie ai quali il Comune si è aggiudicato la Chiocciola Orange di Cittaslow del contest ‘Best practices 2022’: l’esperienza dei Vicoli Carbonai, il Mercato della Terra e la scuola al Museo dell’Area Archeologica di San Genesio. Questo all’interno di una giornata dedicata al chilometro zero e ai prodotti di qualità del territorio. Di seguito il programma dell’iniziativa organizzata dall'associazione Mercato della Terra di San Miniato, in collaborazione con il Comune di San Miniato, la Condotta Slow Food di San Miniato, la Fondazione San Miniato Promozione e la Pro Loco di San Miniato.
Ecco come sarà strutturata la giornata, che si protarrà dalle 9 alle 20: dalle 9 apertura Mercato della Terra (eco-sostenibilità nel cibo), con mercato di prodotti a filiera corta e/o chilometro zero; poi live music con “Piano Bill”, laboratorio per bambini con l’associazione Cammini d’Arte e giochi in legno a cura di “Antonio”. Dalle 10 alle 12 dimostrazione a cura dei produttori locali sulla lavorazione dei salumi e del formaggio; alle 12.30 pranzo “Agriristoro d’autore” con l’insolita zuppa, tagliere di salumi e formaggi e selezioni di vini del territorio. Dalle 10 alle 17 passeggiata guidata alla scoperta dei vicoli carbonai, a cura dell’associazione Moti Carbonari (per informazioni Anna 3483806161); dalle 16 alle 18 showcooking con gli chef del territorio, con al centro l’uovo. Alle 18 il premio entrerà nel vivo e sarà presente all'iniziativa anche Pier Giorgio Oliveti, Segretario Generale di Cittaslow International. Alle 20 conclusione con la cena a cura della condotta Slowfood di San Miniato coi prodotti del Mercato della Terra (prenotazione obbligatoria al numero 3664438914). San Miniato Promozione – che collabora fattivamente all’evento - plaude a quest’iniziativa che va nel solco di valorizzare i saperi e i sapori sanminiatesi grazie ai tanti produttori e trasformatori locali.
Fonte: Fondazione San Miniato Promozione