I servizi educativi di Pistoia 'studiati' da Danimarca, Spagna, Francia e Brasile
Inizia un nuovo anno educativo per le bambine, i bambini e le famiglie della nostra città. Insieme a loro i servizi per l’infanzia del Comune di Pistoia accoglieranno le delegazioni provenienti da tutto il mondo, proseguendo un dialogo ormai intrapreso più di 30 anni fa.
Il 14 e 15 settembre è stata la volta di un gruppo di Ringsted, Danimarca, ad ottobre arriveranno insegnanti, coordinatori e amministratori, ricercatori universitari di Galizia, Lussemburgo, Parigi e Brasile.
Ogni gruppo ha una storia professionale e umana che si intreccia con quella dei servizi educativi e delle insegnanti che, con passione e forte professionalità, accolgono i visitatori raccontando la vita quotidiana di quei luoghi dove bambini e bambine giocando crescono. Alle delegazioni i luoghi educativi vengono fatti non semplicemente visitare, ma vivere insieme a chi li abita e anima ogni giorno: un’esperienza unica, intensa e soprattutto umana.
Sono numerose le richieste di visita finora pervenute al Servizio Educazione e Istruzione e altre stanno arrivando in questi giorni: al momento sono state accolte le domande di ben 23 delegazioni.
Accanto alle Università, agli istituti di formazione professionale, ai ricercatori e coordinatori che da anni continuano a tornare per proseguire il fertile dialogo con i servizi pistoiesi, si sono aggiunti nuovi interlocutori prestigiosi, come le Università di Quebec in Canada, Puerto Alegre in Brasile e di Tokio in Giappone.
Prosegue anche il programma Studiare a Pistoia. Dopo la sospensione a causa della pandemia, i servizi educativi riprendono ad accogliere studenti e studentesse di università italiane e straniere, che scelgono le strutture pistoiesi perché ritenute luoghi eccellenti in cui far formare le nuove generazioni di educatori e insegnanti. Forte e importante è la collaborazione con l’Università di Firenze, in particolare con il corso di laurea in Scienze dell’infanzia e della Formazione e il Master in coordinamento pedagogico, ma sono varie le nuove convenzioni stipulate con università di Francia, Spagna, Belgio e Lussemburgo. In questo anno educativo 2022/2023 saranno accolti 19 tra studentesse e studenti italiani e stranieri: per ciascuno viene creato un programma di tirocinio calibrato sulle sue esigenze formative e offerto un costante accompagnamento affinché l’esperienza di stage sia una occasione di apprendimento professionale e umano.
Questo progetto di dialogo concreto, fatto di azioni vere di accoglienza, tra i Servizi Educativi e il mondo dell’educazione è promosso, sostenuto e negli ultimi anni rafforzato grazie al Coordinamento pedagogico del Servizio Educazione e al Comune di Pistoia che hanno creduto nell’importanza di alimentare e costruire reti e legami con chi si prende cura dell’infanzia come bene di tutti.
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa