Andrea Migliavacca saluta San Miniato: nominato vescovo di Arezzo
Il Papa ha nominato vescovo della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro mons. Andrea Migliavacca, finora vescovo di San Miniato. Mons. Migliavacca prende il posto di mons. Riccardo Fontana che ha presentato la rinuncia per il superamento dei limiti d'età.
San Miniato dunque perderà colui che, qualche anno fa all'arrivo sotto la Rocca, aveva segnato il record di vescovo più giovane d'Italia. Era l'ottobre del 2015. Molto amato dalla popolazione di San Miniato, era attivo non solamente nella vita parrocchiale ma anche in quella sociale e cittadina del borgo in provincia di Pisa.
Sarà quanto prima comunicata la data del suo ingresso nella nuova diocesi e da quel giorno mons. Migliavacca proseguirà il suo ministero nella diocesi di San Miniato in qualità di Amministratore Apostolico, fino all’ingresso del suo successore. Il Vescovo "ringrazia tutta la comunità diocesana per il cammino che si sta condividendo e si affida alla preghiera di tutti".
Migliavacca ha detto: "Ho risposto alla chiamata, questo è il mio eccomi. Voglio rivolgere un saluto al vescovo Riccardo Fontana che sarà amministratore apostolico. e vorrei rivolgere un pensiero al cardinale Gualtiero Bassetti che è stato vescovo di questa diocesi. Ma soprattutto vorrei rivolgere la mia preghiera e il saluto al fedeli, vi porto nel cuore già ed ho desiderio di conoscervi, vi accompagni la mia benedizione".
Migliavacca ha ricordato che resterà ancora presso la diocesi di San Miniato, di cui diventa ora amministratore apostolico, dove terminerà i festeggiamenti per i 400 anni della diocesi.
Chi è Andrea Migliavacca
Andrea Migliavacca è nato a Pavia il 29 agosto 1967. Originario di Binasco (provincia di Pavia), ha conseguito il diploma delle medie superiori presso l’Istituto di ragioneria “Bordoni” di Pavia. Entrato nel Seminario diocesano nell’anno 1986, ha frequentato gli studi in preparazione all’ordinazione sacerdotale, che ha ricevuto il 27 giugno 1992, incardinandosi nella diocesi di Pavia. Negli anni 1992 al 1996 è stato alunno del Pontificio Seminario lombardo in Roma, dove ha conseguito la laurea in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1996.
Nella sua breve ma densa carriera è stato Vice Assistente di Azione Cattolica dei ragazzi dal 1996 al 2001; Notaio del Tribunale Ecclesiastico Diocesano dal 1996 al 2004 e Vicario Giudiziale aggiunto dal 1997 al 2005. Nel 1998 è stato nominato Segretario del Sinodo Diocesano. È stato Assistente Unitario di Azione Cattolica e Assistente Regionale del settore giovani dal 1998 al 2001; Incaricato per la Pastorale Giovanile dal 1999 al 2009; Assistente dei Giovani di Azione Cattolica dal 2001 al 2008; Amministratore Parrocchiale di San Genesio ed Uniti in Pavia dal 2007 al 2009; Assistente Scout AGESCI Pavia 1 dal 1996; Vice Cancelliere e Giudice del Tribunale Ecclesiastico Regionale Lombardo dal 1997; Rettore del Seminario Diocesano e Incaricato per le vocazioni dal 2001; Vicario Giudiziale dal 2007 e Canonico del capitolo della Cattedrale dal 2012.
Betori: "A San Miniato ha avuto capacità di dialogo"
"Alla guida della diocesi di Arezzo arriva, per nomina di Papa Francesco, l'amico confratello Andrea Migliavacca che conosciamo bene e di cui abbiamo apprezzato in questi anni come vescovo di San Miniato lo stile, le doti, la capacità di dialogo, e in particolare l’attenzione ai giovani e ai temi delle fragilità. Ci rallegriamo per il compito affidato e gli rivolgiamo i nostri più sinceri auguri per un fecondo ministero nella diocesi aretina. Continueremo a camminare insieme a lui e a tutti i vescovi della Toscana per vivere in pienezza il Sinodo della Chiesa italiana e quello della Chiesa universale. Un grato saluto va al vescovo Riccardo Fontana che sino ad ora ha guidato con dedizione il popolo di Dio di Arezzo e si è speso per le chiese toscane, in particolare come delegato Cet per la cultura e le comunicazioni sociali. Al vescovo Andrea assicuriamo la nostra collaborazione, il nostro affetto e la nostra preghiera perché continui a condurre il gregge che oggi gli è stato affidato sulle orme dell'unico Maestro, perché possa essere sempre un Pastore secondo il cuore di Dio" questa la dichiarazione del card. Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze e Presidente della Conferenza Episcopale Toscana.
Giani: "Un pastore di grande spessore umano"
Un pastore di grande spessore umano, il cui valore è pienamente emerso negli anni in cui è stato alla guida della diocesi di San Miniato. Così il presidente della Regione Eugenio Giani ha evidenziato le caratteristiche del nuovo Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca. Il presidente ha voluto salutare la sua nomina alla guida della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro inviandogli i suoi auguri affettuosi con l’augurio di poter svolgere nel migliore dei modi il mandato in una diocesi di grande rilevanza e di notevoli dimensioni.
Nello stesso tempo il presidente ha voluto ringraziare il Vescovo uscente Riccardo Fontana, che ha completato il suo mandato nell’anno in cui festeggia i cinquanta anni dalla sua ordinazione.
Gli auguri dal Consiglio regionale, Mazzeo: "A San Miniato ho apprezzato la ricchezza della sua umanità"
Soddisfazione per la nomina di monsignor Andrea Migliavacca a nuovo vescovo di Arezzo – Cortona – San Sepolcro è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, anche a nome dell’intera Assemblea legislativa.
Mazzeo ricorda di aver avuto la fortuna di incontrare e conoscere personalmente Mons. Migliavacca nei sette anni del suo servizio pastorale nella Diocesi di San Miniato, apprezzandone lo spessore dell’uomo di Chiesa, la ricchezza della sua umanità, accompagnate da una non comune capacità di relazione cordiale ed empatica, in particolare con i giovani.
Proprio la sua attenzione al mondo giovanile, ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, e la sua capacità di coinvolgere le ragazze e i ragazzi nel rispetto della loro età, gli hanno fatto in modo particolare apprezzare Mons. Migliavacca al di là anche del suo ministero ecclesiale.
Il presidente ha spiegato di sapere bene che per i fedeli di San Miniato questa notizia rappresenta la perdita di un punto di riferimento importante, ma si è detto orgoglioso che la Toscana possa conservare un suo illustre cittadino, ormai toscano a pieno titolo, in un ruolo ancora più prestigioso e impegnativo. Per questo ha dichiarato di unirsi alla soddisfazione dei suoi nuovi fedeli aretini, augurando Mons. Migliavacca di raggiungere e superare i risultati che hanno contrassegnato i suoi anni sanminiatesi e dicendosi certo che la reciproca e proficua collaborazione proseguirà anche col suo nuovo incarico.