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Ritorno in classe per 10mila studenti a Empoli: i servizi e i dati

Sono circa 10mila gli studenti, dalle scuole dell'infanzia a quelle secondarie di secondo grado passando per le primarie e le secondarie di primo grado, che, da giovedì 15 settembre 2022, torneranno in classe a Empoli per vivere un nuovo anno sui banchi di scuola. Un numero di studenti, quello per l’anno scolastico 2022/23 pronto a prendere il via, in linea con i valori degli ultimi anni: per l'esattezza, in totale saranno 10024 le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi che, quotidianamente, animeranno gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti in tutto il territorio empolese.

Il sindaco di Empoli Brenda Barnini, in vista della ripresa delle lezioni, sottolinea: "La cosa più importante per i bambini e i ragazzi ma anche per i docenti e per tutto il personale scolastico è il fatto di poter tornare in classe senza le regole della pandemia, prima di tutto togliendosi la mascherina. L'augurio è che quello al via possa essere un anno davvero in cui tornano a essere protagoniste, nella scuola, la relazione, la didattica, il confronto, i rapporti umani che tanto hanno sofferto negli ultimi due anni". La sindaca rivolge l'augurio ad alunni, studenti, insegnanti e famiglie "perché la scuola resta la più grande agenzia di socializzazione e di crescita, fondamentale per la vita delle comunità, ricordando come sia grandissimo l'impegno dell'amministrazione per dare la massima qualità nei servizi mensa, trasporto e socio educativo. Un ringraziamento infine a tutti gli uffici, in primis ufficio Scuola ma anche Lavori pubblici e manutenzioni, che mai come quest'anno si sono trovati a far fronte a una enorme quantità di emergenze a seguito degli eventi metereologici: sono ancora in atto gli ultimi interventi per far trovare le scuole pronte per l'inizio delle lezioni".

NUMERI – Entrando nel dettaglio, sono quasi 900 le bambine e i bambini che iniziano o hanno avviato da poco il loro percorso scolastico: il numero di piccoli che frequentano il triennio della scuola dell'infanzia nei due istituti comprensivi di Empoli ammonta a 843. Sono invece 1.951 quelli iscritti alle scuole primarie pubbliche e paritarie, mentre nelle scuole secondarie di primo grado sono 1.374, nello specifico 623 alla Vanghetti, 589 alla Busoni e 162 alle paritarie.

Il numero degli studenti delle scuole superiori si aggira complessivamente intorno a 5.800. Secondo i primi dati aggiornati nel mese di settembre in disponibilità degli uffici risultano 1.525 iscritti al ‘Pontormo’, 1.377 al ‘Virgilio’, 1.270 al ‘Fermi-Da Vinci’, 120 al Calasanzio e 42 nelle classi della Santissima Annunziata, 1522 iscritti con 75 classi all’Istituto Istruzione Superiore “G. Ferraris - F. Brunelleschi”.

Sono 38 gli edifici scolastici di proprietà del Comune di Empoli, fra nidi, asili, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado, mentre le sedi degli istituti superiori sono di proprietà statale e di competenza della Città Metropolitana di Firenze.

ASSISTENZA SOCIO-EDUCATIVA in CLASSE – Il Comune di Empoli stanzia una cifra media che si aggira attorno a un milione di euro ogni anno per sostenere l’assistenza socio-educativa in classe che si realizza per i bambini con disabilità che frequentano dal nido alla scuola secondaria di secondo grado. Non si tratta di un insegnante di sostegno ma di operatori formati per l’assistenza socio-educativa del bimbo/a o ragazzo/a disabile che viene seguito/a durante la sua presenza a scuola.

I bambini e i ragazzi che saranno assistiti nell'anno scolastico 2022/23 sono 143, dai nidi fino alle scuole secondarie di secondo grado, per un totale di 1525 ore settimanali di assistenza richieste. Le risorse stanziate per il prossimo anno scolastico da parte del Comune sono circa 1.100.000 euro, un investimento indispensabile per garantire ad alunni e studenti le ore di assistenza loro necessarie: il contributo concesso dallo Stato per il socio-educativo ammonta a soli 50.898 euro, quindi senza la decisione dell’amministrazione comunale di destinare risorse proprie a questo servizio il monte ore di assistenza sarebbe stato molto ridotto rispetto al necessario.

Nessun contributo viene richiesto alle famiglie. Queste risorse consentono di garantire l'assistenza sin dal primo giorno di scuola nonché, nei mesi successivi, l'attivazione di progetti di inclusione nelle classi con alunni con disabilità. L'investimento da parte del Comune su questo servizio è in costante crescita: per far capire quanto stia crescendo la richiesta, nel 2015 il costo ammontava a 536.300 euro per 75 alunni interessati.

MENSA SCOLASTICA – Il servizio di mensa scolastica sarà attivo da martedì 27 settembre, in coincidenza con la partenza dell’orario scolastico regolare, come concordato con gli istituti comprensivi nelle riunioni di programmazione tenutesi nel corso dell’estate.

Qualche dato sul servizio. Lo scorso anno sono stati forniti 42.694 pasti fra nidi e centro ZeroSei, 102.354 pasti ai bambini delle scuole dell'infanzia, oltre 169.982 a bambini delle scuole primarie. In totale la cifra, considerando anche altre voci, fa arrivare il numero di pasti serviti nelle scuole a quasi 316.000 in un anno scolastico. Il costo totale del servizio ammonta a oltre 2.000.000 euro, per circa la metà coperto dalle famiglie dei bambini che ne usufruiscono e per il resto dalla fiscalità comunale. Gli uffici ricordano che la tariffa per la mensa scolastica (scuola infanzia, primarie e secondaria di primo grado) varia a seconda delle fasce Isee: fino a 5.000 euro c’è l’esonero; fra 5.000,01 e 11.000 euro la tariffa è di 1,70 euro a pasto, fra 11.000,01 e 16.000 euro è di 3,40 euro, tra 16.000,01 e 25.000 euro è di 3,80 euro, oltre 25.000 euro il costo del pasto è di 4,10 euro. Si tratta di tariffe invariate dal 2016.

TRASPORTO – Dal 15 settembre riparte anche il servizio di trasporto scolastico, organizzato dal Comune di Empoli. Sono al momento circa 400 gli alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico (277 infanzia e primarie; 116 scuole secondarie di primo grado). L’investimento previsto per l’appalto del servizio di trasporto scolastico è di circa 400.000 euro, con 12 scuolabus utilizzati che percorreranno circa 1200 chilometri al giorno. Nel periodo di orario provvisorio, il trasporto al ritorno sarà assicurato per tutte le scuole primarie e dell'infanzia del territorio, mentre per le scuole secondarie di primo grado Busoni e Vanghetti partirà soltanto con l'orario definitivo. La tariffa a carico della famiglia è prevista come segue: 142 euro per le scuole primarie (8 mesi) e 160 euro per la scuola dell’infanzia (9 mesi). Per l’esenzione, valgono i seguenti criteri Isee: fino a 5.000 euro è gratuita, fra 5.000 e 11.000 euro è del 50%, sopra gli 11.000 euro, il costo è intero. Per le scuole secondarie di primo grado, la tariffa, con pagamento in tre rate, è allineata al Sistema tariffario regionale per il trasporto pubblico locale: Pozzale, Casenuove, Corniola, Ponte a Elsa, Pagnana, Avane, Monterappoli e via Terrafino, applicazione di tariffa urbana pari a 200 euro; Martignana, Marcignana, Brusciana e Molin Nuovo, tariffa extraurbana 0-10km pari a 288 euro; Fontanella e Sant’Andrea, applicazione della tariffa extraurbana 10,1-20km pari a 372 euro. Si può richiedere l’agevolazione, per Isee non superiore a 36.151,98 euro.

SENZA ZAINO - Siamo all’ottavo anno scolastico del progetto ‘Senza zaino’, avviato nell’anno scolastico 2015/16. Il progetto è stato potenziato costantemente di anno in anno. Sono coinvolte sia scuole dell’infanzia sia primarie, fino al livello della secondaria di primo grado. I plessi interessati sono quelli di Avane, Cortenuova, Ponzano, Piero della Francesca, Cascine, Santa Maria e le secondarie di primo grado Vanghetti. Il percorso per introdurre a Empoli questo modello educativo è cominciato nell’estate 2014, poco dopo l’insediamento della nuova giunta su un chiaro input della sindaca. Il nuovo modello coinvolge sempre più classi ed è in crescita. Tra gli impegni dell’amministrazione comunale collegati al 'Senza zaino', rientra anche quello di adeguare ogni anno le aule con gli arredi richiesti da questo tipo di esperienza educativo-didattica.

DIRIGENTI - I dirigenti delle scuole empolesi sono: Marco Venturini per l’Istituto comprensivo Empoli Est, Maria Anna Bergantino per l’Istituto comprensivo Empoli Ovest, Gaetano Flaviano per l’Istituto superiore Fermi – Leonardo da Vinci, Grazia Mazzoni per l’Istituto Superiore Ferraris Brunelleschi, Filomena Palmisano per l'Istituto Superiore Il Pontormo, Valeria Alberti per l'Istituto Superiore Virgilio, Fabio Fabbri al Calasanzio e alla SS. Annunziata Anna Maria Zalli per secondaria di secondo grado, Lorella Mancini per secondaria primo grado e Caterina Tofanelli per la primaria.
Ogni competenza rispetto all’organizzazione della didattica, alla vita scolastica e all’offerta formativa, è dei dirigenti scolastici che dipendono dal Ministero dell’Istruzione, i compiti del Comune sono soltanto su edilizia scolastica e servizi.

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