Festa del Volontariato, chiudono i piccoli e grandi campioni di San Casciano
Si è aperta con un saluto speciale on line del grande ginnasta Igor Cassina, oro olimpico ai Giochi di Atene nel 2004, la cerimonia di premiazione "Volontariamente Sport" che il Comune e la Festa del Volontariato Sancascianese hanno organizzato nella giornata conclusiva della rassegna di fine estate per rendere omaggio alle atlete e agli atleti di San Casciano in Val di Pesa che hanno conseguito risultati di spicco nella scorsa stagione. Oltre cento sportivi provenienti da una ventina di associazioni locali sono stati i protagonisti della serata che si è tenuta nell'arena estiva del Parco del Poggione in occasione dell'ultimo appuntamento della maratona dedicata alla cultura del volontariato e organizzata da oltre 250 volontari con il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini.
Sono stati il sindaco, l'assessora allo Sport e il presidente della Festa Daniele Cavari a conferire i premi simbolici, pergamene e omaggi floreali, ai campioni, piccoli e grandi, che si sono distinti nelle tante discipline presenti e attive nel territorio e sono emersi per l’impegno profuso nella diffusione dei valori dello sport. La ginnastica artistica con l’A.S.D. Il Gabbiano, il pattinaggio con l’A.S.D. Pattinando San Casciano, la danza sportiva e la danza contemporanea rispettivamente con le associazioni Happy Dance '99 Sancaballet, il karate con la scuola di Karate Ken Shin Khan, il ciclismo con la SSD Sancascianese Ciclismo, il golf con il Circolo Golf dell’Ugolino, la pallacanestro con la Basket San Casciano A.S.D., l'equitazione con la scuola Micheletto, la lotta greco-romana con il The Tigers Lotta Club, il tennis con la Sport Lab21 Societa' Polisportiva.
Passione, volontà, determinazione, sacrificio sono le qualità che permetteranno ad ogni atleta di realizzare sogni e obiettivi. La comunità di San Casciano vuole essere al fianco del percorso di crescita di tutti i suoi atleti e tutte le sue atlete, un percorso che li porterà verso alte mete. Nel cammino di crescita, lo sport, a qualunque livello, può essere un alleato. Il sindaco ha sottolineato che, al di là degli aspetti legati alla salute, dei valori e delle regole, nello sport i ragazzi incontrano una palestra di vita, incontrano allenatori e istruttori che rappresentano importanti punti di riferimento.
Lo sport è strumento di benessere fisico e psichico, aiuta il confronto con gli altri corpi, comporta dinamiche ed esperienze utili alla costruzione dell’identità dei più giovani. “Le atlete e gli atleti di San Casciano - ha aggiunto Daniele Cavari - hanno reso onore allo sport per diversi motivi, individualmente e come squadre. Hanno cercato di vincere, hanno vinto e hanno espresso un magnifico gioco: quello del confronto con se stessi e la sperimentazione delle proprie capacità". "Lo sport ci ha fatto compagnia nei momenti di difficoltà - ha concluso - è stato fondamentale durante il periodo immediatamente post Covid per riappropriarci dei nostri spazi della socialità, ha fatto crescere quel senso di appartenenza, ha portato avanti un impegno collettivo volto al coinvolgimento, all’inclusione, al riconoscimento e al rispetto di chi lavora, alla promozione dei giovani perché possano coltivare un futuro nel mondo dello sport”.