Bufera sulle dichiarazioni del capogruppo Lega a Firenze, protesta per chiedere le dimissioni
L'associazione Ucri - Unione delle Comunità Romanés in Italia, ha presentato una denuncia-querela alla questura di Roma contro il capogruppo Lega del Q3 Firenze Alessio Di Giulio dopo la pubblicazione del video selfie in cui inquadrava anche una donna rom, invitando a votare Lega alle elezioni "per non vederla mai più" (qui la vicenda, NdR). Ad annunciarlo il presidente dell'associazione, Gennaro Spinelli, a margine di una manifestazione "contro l'istigazione all'odio razziale" che si è svolta oggi pomeriggio in piazza della Signoria a Firenze.
"Il capogruppo della Lega al Quartiere 3 deve dare le dimissioni. Non pretendiamo di conoscerlo e non ci interessa strumentalizzare la vicenda. Ma una persona con un ruolo istituzionale non può fomentare il peggio del pregiudizio sociale e dell'odio verso altre persone". Così in una nota Antonella Bundu e Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune.
"Tanto più in una città in cui le destre non hanno sostenuto la richiesta di istituire un momento di ricordo del Porrajmos, la strage nazifascista verso rom, sinti e caminanti, che ogni anno si tiene al Giardino dei Giusti di Firenze. Abbiamo chiesto esplicitamente alla Giunta di prendere una posizione, ma è arrivata la semplice, giusta e dovuta condanna. Non basta. Lo ha chiesto anche un importante presidio, che nonostante l'orario e il giorno feriale ha voluto raggiungere Palazzo Vecchio per dare corpo all'appello sottoscritto da numerose associazioni e realtà sociali - concludono Bundu e Palagi - perché ci sia una risposta adeguata a chi si è macchiato di un comportamento razzista, che non riteniamo isolato".