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Tetti e auto con danni, la conta post-maltempo a Seravezza

Sono circa settanta i tetti danneggiati dall'ondata di forte maltempo del 18 agosto e una ventina le autovetture che hanno riportato danni per quell'evento.

Il Comune ha completato la raccolta delle segnalazioni, disponendo così di un quadro completo della situazione che è stata esposta al nucleo di valutazione del Dipartimento nazionale di Protezione civile, nei giorni scorsi in visita sul territorio per una verifica delle situazioni.

Dopo la dichiarazione dello stato di emergenza da parte della Regione Toscana, si attendono adesso le decisioni del governo in merito alla scelta se fare un'unica dichiarazione per le cinque regioni interessate dagli eventi oppure se procedere singolarmente.

Una volta che sarà chiaro il quadro, potrà tenersi l'incontro con i cittadini che hanno subito danni, concentrati in particolare a Seravezza e immediatamente rilevati dal Comune attraverso sopralluoghi e l'utilizzo di un drone che ha consentito di acquisire preziose immagini per una valutazione dell'impatto del forte maltempo sul territorio.

Nel frattempo il Comune ha fornito la prima documentazione raccolta, inerente sia i beni pubblici sia i privati, così come le delibere riguardanti la somma urgenza.

Intanto stamani (giovedì) il sindaco Lorenzo Alessandrini, attraverso un video messaggio sulla pagina Facebook del Comune, ha aggiornato sull'iter intrapreso dal Comune e sui prossimi passi, sottolineando il bisogno di procedere celermente al ripristino dei danni.

“Abbiamo la necessità di veder partire velocemente i lavori di ripristino dei tetti – ha sottolineato Alessandrini – in quanto, con la cattiva stagione in arrivo, non possiamo permetterci di attendere troppo tempo. Nel frattempo abbiamo approfondito la possibilità di ristori e chiesto di poter attivare anticipazioni bancarie con garanzie da parte del Comune e soprattutto, nell'impossibilità o nella difficoltà da parte del governo di stanziare risorse o nel caso queste non fossero sufficienti, ho anche chiesto in alternativa la possibilità di ricorrere al credito di imposta, cioè trattare il ripristino dei tetti come si fa con i bonus fiscali per le ristrutturazioni”.

Fonte: Comune di Seravezza - Ufficio stampa

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