Infrastrutture idriche, dal Pnrr 87 milioni alla Toscana
Arrivano alla Toscana 87 milioni dal Pnrr per migliorare la sicurezza delle infrastrutture idriche, aumentarne la capacità e ridurre le perdite. Sono 3 i progetti presentati dai vari gestori che si sono aggiudicati il finanziamento del ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile. Altri 4 progetti sono ammessi alla graduatoria in attesa di poter essere finanziati.
Soddisfatto il presidente della Regione Eugenio Giani per il quale raggiungere l’eccellenza delle infrastrutture idriche è sempre di più una priorità. Basta pensare ai cambiamenti climatici, alla siccità che ci ha afflitto quest'estate. La riduzione delle perdite d’acqua, sempre secondo il presidente, favorisce una gestione ottimale della risorsa idrica, riducendo gli sprechi e limitando le inefficienze, migliorando allo stesso tempo la qualità del servizio erogato ai cittadini. L’acqua è una risorsa strategica vitale e il presidente evidenzia come la tutela e la corretta gestione del sistema idrico sia parte importante del Pnrr, centrale nel quadro della transizione ecologica. Oggi la Toscana può fare affidamento su consistenti risorse che daranno la possibilità di rafforzare, migliorare, modernizzare le infrastrutture: acquedotti, dighe, reti idriche, invasi. Il Pnrr mette la Toscana nelle condizioni di rispettarne i tempi, di avere strutture sicure, compatibili con l’ambiente e il paesaggio.
I progetti finanziati consentiranno di attrezzare le condotte ad uso potabile con strumentazioni e sistemi di controllo innovativi per la localizzazione e la riduzione delle perdite.
Il presidente assicura che si impegnerà perchè tutti i progetti ammessi possano essere finanziati.
Nel dettaglio, per la Toscana, a Publiacqua arrivano 50milioni dal Pnrr, su un progetto che ne vale complessivamente 67milioni e che riguarda la riduziojne delle perdite idriche nell’area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia. Oltre 25milioni a Gaia Spa su un progetto da quasi 40 milioni e che riguarda la gestione delle reti idriche della costa apuo-versiliese. Quasi 12milioni a Nuove Acque Spa su un progetto di oltre 14milioni destinato anch'esso alla riduzione delle perdite, compresa la digitalizzazione, la distrettualizzazione e il monitoraggio.