Muore in casa, lei è sotto choc e non chiama aiuto
È morto a causa di un malore mentre era in casa con lei, ma la donna è andata in choc ed è rimasta bloccata per giorni senza chiamare o rispondere a nessuno, né al campanello né al telefono. È accaduto questa mattina a Prato: i vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti in un appartamento al quinto piano di un condominio di via Marx ed hanno scoperto il cadavere di un uomo di 63 anni. L'uomo era steso in camera da letto, con il corpo in stato di decomposizione, mentre la donna, 64 anni, sua convivente, era in bagno. I soccorritori l'hanno trovata come attonita, incapace di reagire.
I vicini si lamentavano di forti odori, mentre l'ex marito della donna sarebbe andato dai carabinieri a dire che lei non rispondeva da giorni al telefono. Da qui la decisione di controllare l'appartamento. Da quanto appreso la 64enne avrebbe problemi deambulatori. Tra le ipotesi al vaglio la possibilità che la donna sia rimasta scioccata dall'accaduto, a tal punto da non riuscire a reagire in nessun modo.
È stata trasportata all'ospedale Santo Stefano per gli accertamenti e le cure. Secondo il personale medico andato sul posto il 63enne sarebbe morto per cause naturali almeno da quattro giorni.