Lite in piazza a Certaldo, codice rosso per un 36enne
Una lite per futili motivi tra un 40enne libico e un 36enne marocchino ieri sera a Certaldo in piazza Masini. Sono dovuti intervenire i carabinieri della compagnia empolese dopo che il trentenne è stato colpito e ferito dal libico, volto noto alle forze dell'ordine e senza fissa dimora al momento. Sul posto la Misericordia di Certaldo che ha trasferito dal centro città il ferito all'ospedale San Giuseppe di Empoli.
Palazzo e Baldini (Lega): "Fallimento dell'integrazione"
“Quanto accaduto nei giorni scorsi in pieno centro, in una realtà tranquilla come Certaldo deve essere un importante campanello d’allarme e certifica il fallimento totale dell’integrazione, dopo gli sbarchi incontrollati degli ultimi anni” - commentano i consiglieri della Lega Damiano Baldini ed Eliseo Palazzo, che continuano - “Spaccio e degrado ormai sono all’ordine del giorno anche nei luoghi di ritrovo dei più giovani e delle famiglie.”
I consiglieri del Carroccio non mancano dal far notare che questa Amministrazione non si è mai fatta scrupoli nel bocciare gli atti sulla sicurezza proposti dal gruppo consiliare. Baldini e Palazzo auspicano “che il 26 settembre arrivi presto e si possa finalmente dire basta a questo tipo di episodi. Siamo convinti che, col nuovo Ministro dell’Interno, chiunque si renda artefice di episodi di questo tipo verrà immediatamente espulso.
A tutto ciò, inoltre, si aggiunge anche la carenza di Forze dell’Ordine che riguarda anche Certaldo. Chiederemo con forza al nuovo Governo che venga rinforzato l’organico locale, ormai ridotto all’osso. Dobbiamo pensare ai Carabinieri non solo come pronto intervento, ma anche come prevenzione, come deterrente per chi pensa di poter fare i propri comodi a Certaldo. Un organico maggiore significa avere più pattuglie in giro, il che si traduce in maggiore sicurezza per la nostra comunità così come per le stesse Forze dell’Ordine.”
“Non smetteremo mai - concludono i Consiglieri - di ringraziare i Carabinieri per tutto quello che fanno. Sempre dalla vostra parte!”