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Versilia colpita dalla tromba d'aria: cadono alberi, tetti e statue

Danni sul litorale della Versilia e nel territorio lucchese, incidente mortale a Sorbano del Giudice. I numeri per le segnalazioni

Ci sono danni e problemi anche in Versilia per la tromba d'aria di stamani, giovedì 18 agosto (Qui la situazione in Toscana). La forte pioggia unita al vento a 100 km/h ha causato alcune criticità.

Il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro ha scritto su Facebook: "Albero caduto sulla variante Aurelia uscita Viareggio Sud: uscita chiusa. Incendiato un ripetitore via del Giglio angolo via del Garofano. Caduto un tiglio in piazza Dante alla stazione: danni ad auto. Caduto un leccio in via Zara: nessun danno. Cadute due piante lungo il viale dei Tigli: il viale era già chiuso. Caduti 4 pini in via Udine in Pineta di ponente: hanno colpito la ringhiera di un condominio. Nessun danno alla persone. Statua caduta in piazza Mazzini: in arrivo le transenne. Interruzioni di energia elettrica in varie zone".

A Viareggio danni anche al tetto di un ristorante di un bagno della Passeggiata, luogo dove si stava tenendo il mercato ambulante.

Blackout a Capezzano di Camaiore dove è saltata l'energia elettrica.

Inoltre i vigili del fuoco sono intervenuti a Pietrasanta in Viale Roma per il crollo di un tetto di un condominio. Sul posto una squadra con mezzo aereo per la messa in sicurezza. Molti problemi anche per quanto riguarda gli stabilimenti balneare versiliesi, col vento che ha divelto ombrelloni e spostato le attrezzature.

Al momento è provvisoriamente chiusa la strada statale 439 “Sarzanese Valdera” nel comune di Capannori (dal km 40,800 al km 42,100) in provincia di Lucca, per consentire gli interventi di abbattimento di un albero pericolante. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria con indicazioni sul posto. La riapertura è stimata per le 16:00 circa.

È stata invece ripristinata la circolazione sul resto del rete Anas.
Nel dettaglio, dopo le chiusure in tarda mattinata causate dalla caduta di alberi per il forte vento, sono state riaperte prima delle 14:00: la SS1 a Pisa, la SS439 a Lajatico (PI), la SS12 a Borgo a Mozzano (LU) e la SS63 a Fivizzano (MS).

Si è abbattuta soprattutto sulla Marina e nelle zone più a ridosso della riviera, la forza del temporale che, nella mattinata di giovedì 18 agosto, ha colpito anche il territorio di Pietrasanta.

Proprio nella frazione rivierasca i due amministratori si sono recati nel primissimo pomeriggio: "Abbiamo portato vicinanza e solidarietà a cittadini e imprenditori che sono stati colpiti dal fortunale in modo così pesante – racconta il sindaco Giovannetti – toccando con mano la loro forza, la tenacia e la voglia di ripartire subito. Non li lasceremo soli: il Comune chiederà alla Regione Toscana lo stato di calamità naturale, attivando subito le procedure necessarie. Nel contempo, cercheremo di accelerare le operazioni di messa in sicurezza e riordino del territorio, per restituire alla nostra comunità luoghi perfettamente agibili".

Nel report stilato dopo la prima, lunga serie di verifiche sul territorio si contano alcuni alberi caduti lungo viale Apua (due in prossimità del ponte autostradale, uno all'incrocio con via Leopardi e un altro a 500 metri a mare di via I Maggio); nella zona del campo sportivo "Pedonese", rami spezzati dal vento si sono abbattuti su una recizione che si è piegata verso la sede stradale; su via Sarzanese, vicino al cimitero comunale, due tigli sono caduti sulla linea aerea della pubblica illuminazione, subito messa in sicurezza dalla ditta incaricata. In viale Roma il vento ha scoperchiato il tetto di una palazzina: intevenuti i vigili del fuoco, l'edificio è stato dichiarato inagibile (due i nuclei familiari interessati). Frammenti di tegole spazzate via dai tetti sono precipitati sulla sede stradale anche a Fiumetto. Si è registrata la caduta di piante o grossi rami anche nella zona dell'impianto di atletica "Falcone e Borsellino", in via Setteponti, via Nizza, via Casone e via Traversagna, all'angolo con via del Pollino. Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni.

Il parco di Ecaussines, a Tonfano, e il cimitero di Vallecchia sono temporaneamente chiusi. Stamani si era allagato il sottopasso Avis ma è stato ripristinato subito. Il parco della Versiliana, esclusa l'area del Caffè, resterà chiuso per qualche giorno in modo da consentire il completamento delle verifiche sulle alberature.

Lungo via Sarzanese, per un tratto che va dal cimitero comunale in direzione Capezzano, per alcuni giorni mancherà la pubblica illuminazione a causa della pianta che è crollata sui cavi aerei dell'Enel. Problemi sulla linea Telecom (già interessata per intervenire) ci saranno invece, per alcuni giorni, nella zona di via Traversagna sempre a causa di piante cadute.

Per segnalare situazioni di criticità, il numero da comporre è 0584 795400.

Danni anche a Lucca: incidente mortale a Sorbano del Giudice

Un'ondata di maltempo nella mattinata di oggi (18 agosto) ha interessato anche il territorio lucchese. Il temporale è passato molto velocemente, ma è stato preceduto da venti molto forti. Le precipitazioni sul territorio sono state modeste (tra 8 e 15 millimetri) anche se molto concentrate temporalmente. Questa condizione meteorologica ha generato tutta una serie di situazioni critiche molto diffuse sull'intero territorio comunale, dovute soprattutto alla caduta di piante e rami di alberi, che in alcuni casi hanno travolto anche cavi telefonici ed elettrici, nonché automobili.

Purtroppo un incidente mortale si è verificato in una proprietà privata a Sorbano del Giudice. Appresa la notizia, sul posto sono intervenuti per un sopralluogo conoscitivo anche il sindaco e l'assessore alla protezione civile, impegnati fin dalle prime ore del mattino, assieme anche all'assessore ai lavori pubblici, in una ricognizione generale sul territorio.

Per il resto, in città si è registrata la caduta di una grossa tulipifera sulla passeggiata delle Mura, nel tratto compreso fra il Caffè delle Mura e il baluardo San Regolo, e di altri rami sempre sul perimetro della passeggiata. Un ramo si è inoltre spezzato da una pianta di leccio sulla circonvallazione e piante o parti di esse sono cadute in diverse altre zone attorno al centro storico: in via Passamonti a San Concordio, via del Chiassetto all'ospedale San Luca, via Gramsci e via Sarzanese e oltre, in via del Brennero a Saltocchio, in via delle Ville lucchesi a San Pancrazio, a San Martino in Vignale, sul piazzale Chiesa, in via Poggio II a Nozzano, via del ponte Guasperini a San Lorenzo a Vaccoli e in varie zone della Brancoleria e di Monti di Chiatri. Alcune aree del territorio comunale sono rimaste senza elettricità e senza l'uso del telefono: fra queste si segnala la zona di San Lorenzo e Santa Maria del Giudice e nell'Oltreserchio altre aree frammentarie.

Personale e volontari della Protezione civile, dell'ufficio tecnico del Comune e della Polizia municipale sono impegnati anche in queste ore a monitorare il territorio. La protezione civile comunale in particolare è intervenuta su oltre 30 interventi insieme alle associazioni di volontariato (Croce Rossa, Croce Verde di Lucca e di Ponte a Moriano, Misericordia di Lucca, Anpana, Fircb, Cisom, Valpac).

Per segnalazioni i cittadini possono utilizzare i seguenti numeri telefonici: 0583/409061 (Protezione civile), 0583/442727 (Comando della Polizia municipale).

Seravezza, tetti scoperchiati e blackout

Piazza Carducci, Seravezza

Mattinata di forte maltempo e di danni sul territorio comunale. Ad essere investito dal fronte temporalesco, con intensa pioggia e forte vento, è stato soprattutto il capoluogo dove si sono registrati il maggior numero di problemi e danni.

Numerose le piante cadute sulle strade di montagna dove si sono verificati anche degli smottamenti che hanno visto l'immediato intervento delle squadre di protezione civile per un rapido ripristino della viabilità.

Allagamenti in varie zone del territorio tra cui piazza Carducci a Seravezza e via Bigongiari. Qualche disagio anche al sottopasso di Pozzi dove, nonostante la segnalazione luminosa di pericolo allagamenti, gli automobilisti si immettevano incuranti della situazione. È stato quindi presidiato da personale in attesa che la situazione tornasse pienamente in sicurezza.

Come detto, i maggiori problemi si sono verificati nel capoluogo dove il forte vento ha causato danni, in alcuni casi ingenti, come accaduto a numerose automobili e a diverse abitazioni nella zona medicea, nella centrale piazza Carducci e in via Fusco. Aree prontamente transennate, come avvenuto in diverse altre strade, per garantire l'incolumità delle persone che poteva essere messa a repentaglio da tegole e cornicioni danneggiati, sui quali è stata prontamente avviata la bonifica per una prima messa in sicurezza delle situazioni più critiche.

Danni anche agli infissi di Palazzo Rossetti, relativamente al piano di proprietà del Comune, mandati in frantumi dal forte vento.

Per gran parte della mattinata, inoltre, è mancata l'energia elettrica in diverse zone, così come si sono registrate interruzioni delle linee telefoniche.

Immediata la messa in moto della macchina di protezione civile con l’attivazione del personale del Comune e del volontariato, mentre il sindaco Lorenzo Alessandrini ha compiuto diversi sopralluoghi sul territorio per una verifica diretta delle situazioni. Appena le condizioni meteo lo hanno permesso, si è alzato in volo anche un drone per permettere una valutazione più precisa sui danni nelle aree maggiormente investite dal fortunale.

"Si è trattato di un fenomeno temporalesco molto severo – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini - che giunge a seguito della lunga ondata di calore che interessa da tempo il territorio. Adesso è il momento della conta dei danni, per questo abbiamo fatto uso anche di un drone per un rilievo analitico dei danni subiti dai privati, così che nelle prossime ore potremo fare una valutazione più precisa".

Intanto va rimarcato il grande lavoro svolto dalle squadre di volontariato e dai cittadini che, appena passata la tempesta, si sono messi all’opera per la messa in sicurezza e pulizia di spazi privati e pubblici.

Uno sforzo collettivo rimarcato dall’assessore all’ambiente Michele Silicani: “Un grazie davvero sentito ai volontari e ai cittadini per l’impegno, il senso civico e la solidarietà dimostrati. Un esempio davvero encomiabile, come hanno dimostrato quanti si sono messi all’opera in una delle aree maggiormente colpite, ovvero il centro di Seravezza, dove si è vista una partecipazione e una forte condivisione che in qualche ora ha permesso di rimettere in ordine, per quanto possibile, la centrale piazza Carducci”.

Lo stato di attenzione rimane ancora alto in quanto la Regione Toscana ha emesso un nuovo bollettino di allerta meteo, con codice giallo, per rischio idrogeologico, idraulico e temporali forti, sino alle ore 20 di domani (venerdì 19 agosto).

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