Roulotte occupano parcheggio, l'appello del sindaco allo sgombero
Il Comune di Livorno è pronto a sgomberare un accampamento abusivo di roulotte che da alcuni giorni si è costituito in un parcheggio a ridosso del centro cittadino. Lo rende noto l'amministrazione rilanciando l'ultimo appello del sindaco Luca Salvetti "alle persone che hanno stabilito le loro roulotte nel parcheggio di viale della Libertà affinché si allontanino quanto prima e liberino l'area, che anche stamani è stata oggetto di un intervento della polizia municipale e di Aamps, l'azienda incaricata della raccolta dei rifiuti: se anche questo appello cadrà nel vuoto, procederemo con la rimozione dei mezzi".
"Il problema - osserva Salvetti - si ripropone ciclicamente e giustamente i vicini hanno più volte chiesto di risolverlo.
Abbiamo sempre cercato di conciliare il rispetto delle regole con la tutela delle persone vulnerabili. Siamo riusciti a
risolvere varie situazioni evitando interventi della forza pubblica, ma stavolta stiamo incontrando una maggiore resistenza. Nei prossimi giorni la polizia municipale e le unità di strada del servizio sociale faranno nuovi tentativi di
persuasione, ma di fronte al persistere di un atteggiamento non collaborativo saremo costretti a rimuovere i mezzi. Speriamo sinceramente di evitare di dover ricorrere a questa soluzione".
Inoltre, Salvetti sottolinea che "quella presenza in quell'area, oltre a contravvenire al codice della strada, comporta accumuli di rifiuti e situazioni igienico-sanitarie precarie: siamo disposti a dare una mano a chi ha bisogno, ma anche chi è in difficoltà deve rispettare le regole della civile convivenza".
Intanto, per evitare ulteriori assembramenti il Comune ha stabilito che "l'accesso al parcheggio sarà consentito solo alle automobili e per questo collocheremo all'ingresso una sbarra che impedisca l'ingresso di mezzi di altezza superiore,
come camper e roulotte". "Non sarà possibile farlo subito - conclude Salvetti - ma confidiamo di procedere in tempi ragionevolmente brevi sperando così di evitare situazioni analoghe in futuro".
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio stampa