Ha un raro tumore, ma per l'ospedale non ha niente: dimesso due volte senza referto
Ha scoperto di avere una rara forma tumorale dopo due dimissioni senza referto medico dal pronto soccorso di Prato. Dopo il caso di Gaddo Giusti, l'uomo morto per un malore dopo essere stato dimesso il giorno prima proprio dall'ospedale pratese, arriva la storia di Bruno Borgogno, un pensionato originario di Torino che ha raccontato la sua storia al Corriere Fiorentino.
L'uomo racconta che dopo forti dolori al fianco si è recato in ospedale, ma lo avrebbero rimandato a casa un paio di ore dopo e senza referto, dandogli una provetta per le urine. I dolori, però, sono tornati e l'umo si è ripresentato al Santo Stefano con una provetta piena chiedendo di fare alcuni esami: anche in questo caso l'uomo racconta che è stato rimandato a casa senza referto e che la provetta piena sarebbe stata "gettata nella spazzatura da un'altra infermiera".
L'uomo è quindi ricorso a visite specialistiche privatamente, scoprendo che i dolori erano dovuti ad una rara forma di sarcoma muscolare, un carcinosarcoma. "Ho deciso di raccontare la mia storia - ha detto al Corriere Fiorentino - sperando che nessuno si ritrovi in una situazione simile"