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Ritiro per 40 prof del Roncalli di Poggibonsi in vista del nuovo anno scolastico

Per oltre 40 docenti dell'istituto superiore scolastico “Roncalli” di Poggibonsi (Siena) l'anno 2022/2023 inizierà, come di consueto, ben prima delle proprie alunne e dei propri alunni, quest’anno con una vera e propria “preparazione”, quasi come se fosse il “ritiro precampionato” di una squadra sportiva. Questo avverrà giovedì 1 e venerdì 2 settembre prossimi, grazie alla collaborazione che la scuola della Valdelsa Senese ha intrapreso con i soggetti attuatori del progetto “Promo Skills”, finanziato dalla Regione Toscana con l'obiettivo di favorire l'innovazione nelle metodologie didattiche, sfruttando in particolare le competenze digitali al centro del mondo dell’istruzione durante la pandemia Covid-19. Il “Roncalli” dunque ha trovato nell'agenzia formativa Forium di Santa Croce sull'Arno (Pisa), nell'istituto tecnico “Carlo Cattaneo” di San Miniato (Pisa) quale soggetto capofila e nell'Ipsia “Antonio Pacinotti” di Pontedera (Pisa) dei validi alleati per mettere in atto una vera e propria Summer School residenziale di due giorni, che avrà sede al Siaf di Volterra (Pisa).

In quello che abbiamo paragonato a un “ritiro precampionato” saranno messi in atto tre percorsi laboratoriali tenuti dagli esperti Vanessa Candela, Francesco Bianchi, Luca Lischi e Saida Nicolini. I temi scelti sono le metodologie innovative per la didattica (anche con l'utilizzo di tecniche teatrali), la gestione della dimensione emotiva degli studenti e delle studentesse, l’inclusione, l’ascolto e la comunicazione efficace. Non mancheranno attività di team building con un unico filo rosso: lo stare in comunità. Alle lezioni si assoceranno anche momenti culturali e di svago con visite alle Saline e al territorio di Volterra.

"La Summer School, giunta alla seconda edizione, è una bella occasione per la nostra comunità scolastica per tornare alla normalità dopo due anni complicati come quelli appena trascorsi- spiega il dirigente scolastico del “Roncalli”, Gabriele Marini – Sarà un modo per riflettere sulla didattica innovativa, ma anche per consolidare le relazioni e l’affiatamento tra colleghi, per rafforzare il senso dell’essere comunità esperendo quelle soft skills che poi cercheremo di riportare dal 15 settembre nelle nostre classi".

Fonte: Ufficio Stampa

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