Santa Croce sull'Arno, Lambertucci: "Telecamere unica deterrenza all'inciviltà e alla delinquenza"
La sindaca prova ad uscire dal cul de sac in cui per anni si è confinata insieme alla sua giunta ma il risultato è disastroso. Si barcamena sbandierando futuri controlli dei vigili (sai che fatica li mette in atto quando Santa Croce è deserta) e al posto delle telecamere, che non vuole mettere per nessuna ragione al mondo con il timore che queste riprendano cose sgradevoli, prova a dire che la sua amministrazione ha partecipato ad un bando per mettere che cosa? Dei dissuasori.
Infine da la colpa del malcostume ai cittadini se le macchine sfrecciano in centro. Ma dove vive la nostra sindaca? Sulla luna? Se in centro si è consolidato un passaggio di veicoli nonostante i divieto la colpa è solo e soltanto sua e di nessun altro visto che caparbiamente e scelleratamente si è sempre battuta per lasciare inalterata questa malsana situazione che ha svilito definitivamente il nostro centro cittadino.
Infine continua a non ascoltare il Governo e la Regione che insistono per mettere sistemi di videosorveglianza riconosciuti da questi enti superiori come l'unica potente arma di deterrenza alla delinquenza e all'inciviltá. Ma cosa avrai mai da nascondere di così importante. Sindaca metta le telecamere e la finisca di tergiversare con strumenti inadeguati e a dir poco ridicoli.
Alessandro Lambertucci