In fiamme le auto di Musetti (FI), si ipotizza il dolo
Sono andate a fuoco due auto nel giardino di Gianni Musetti. I due mezzi erano parcheggiati a Carrara nella casa del dirigente provinciale di Forza Italia Massa Carrara. L'esponente azzurro lo ha reso noto sui social network, si ipotizza il dolo.
L'incendio è avvenuto alle 23 di domenica 31 luglio, quando Musetti era fuori casa. I vicini hanno sentito degli scoppi dal giardino e hanno chiamato i vigili del fuoco. A quell'ora erano presenti i genitori del politico. Musetti ha sporto denuncia.
"Questo è il regalo che certi individui squallidi mi hanno fatto questa notte. Due macchine bruciate dentro la proprietà della mia famiglia. i codardi, le persone ignobili, si muovono sempre con il buio, perché alla luce del sole sono evidentemente troppo ignobili per mostrarsi. Grazie a tutti quelli che mi sono vicini e mi incoraggiano ad andare avanti. Le macchine si ricomprano senza problemi, la vostra dignità no" ha scritto Musetti.
Solidarietà da Fratelli d’Italia: "Grave atto intimidatorio"
"Il Gruppo regionale di Fratelli d’Italia esprime solidarietà e vicinanza a Gianni Musetti per il grave atto intimidatorio subito, dopo che notte tempo le sue due auto sono state date alle fiamme. Auspichiamo che i carabinieri riescano a fare chiarezza nel minor tempo possibile assicurando alla giustizia i responsabili di questo scellerato gesto, e chiediamo al nuovo sindaco Serena Arrighi di affrontare il tema della sicurezza urbana con il potenziamento dei sistema di videosorveglianza e della illuminazione pubblica". Lo dichiarano in una nota il capogruppo di Fdi in Consiglio regionale Francesco Torselli, il vice caprogruppo Vittorio Fantozzi ed i consiglieri Diego Petrucci, Alessandro Capecchi e Gabriele Veneri.