Il sindaco Fossi si dimette per candidarsi alle elezioni col Pd
A un anno di distanza dalla scadenza naturale del secondo mandato da sindaco, Emiliano Fossi si è dimesso dal suo ruolo a Campi Bisenzio per partecipare alle elezioni del prossimo 25 settembre a sostegno del Pd. L'annuncio è arrivato alla stampa questa mattina ma era già stata ventilata da tempo. A Campi Bisenzio subentrerà un commissario prefettizio per l'ordinaria amministrazione, un po' come Draghi sta gestendo gli affari correnti in vista proprio del nuovo organo politico.
"Confrontandomi con la mia squadra ho deciso di accettare questa sfida bella e appassionante", spiega Fossi. Il sindaco campigiano si era già messo in mostra durante la pesante crisi della Gkn, che prevedeva il licenziamento di centinaia di operai. Il ruolo di partito, come coordinatore della segreteria regionale dem guidata da Simona Bonafè, lo hanno messo in condizione di partecipare all'attività dei democratici in più occasioni. A differenza dei colleghi di Prato e Firenze Biffoni e Nardella, ancora a metà mandato, Fossi ha ritenuto opportuno potersi candidare. Scelta che forse era già maturata in vista della scadenza naturale della legislatura del 2023. Con la crisi di governo tutto è precipitato e anche la decisione della candidatura è stata mantenuta nonostante i tempi ristretti. Resta solo da capire in quale ruolo (deputato o senatore) e in quale collegio sarà lanciato Fossi dal Pd.