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I Centri commerciali naturali diventano 'Negozi e botteghe di Firenze'

L'assessore alle attività produttive: "Valorizziamo e promuoviamo questa rete di negozi che rappresentano un pezzo importante dell'economia, dell'identità e del lavoro della nostra città" Si chiamano Centri Commerciali Naturali e sono diffusi in ogni quartiere della città, a rappresentare l'ossatura e l'identità del commercio fiorentino. Sono attività commerciali e artigianali di grande importanza economica e lavorativa ma anche identitaria, sociale e culturale per le quali l'Amministrazione punta molto. Per questo Palazzo Vecchio ha realizzato un progetto di valorizzazione con una nuova identità visiva che li renda immediatamente distinguibili ed ha realizzato anche un progetto di supporto alla loro promozione.

Il progetto è stato presentato a Palazzo Vecchio dall'assessore alle attività produttive, dai presidenti dei Quartieri, dai rappresentanti dei Ccn e delle categorie economiche.

"La rete delle associazioni dei negozi rappresenta un pezzo importante dell'economia e del lavoro della nostra città - ha detto l'assessore -. Questa rete di negozi è anche un presidio di identità, tipicità, animazione culturale e di legame sociale per la nostra comunità che è stato dimostrato anche negli anni difficili del covid. Una realtà capillare che merita quindi di essere sostenuta e promossa, ed è per questo che abbiamo messo in campo questo progetto finalizzato a rendere più conoscibile e conosciuto questo eccezionale patrimonio dei fiorentini".

I Centri commerciali naturali (Ccn) sono forme di aggregazione tra imprese commerciali, artigianali e di servizio insistenti su una determinata area della città, con lo scopo di valorizzare il territorio e di rendere più competitivo il sistema commerciale di cui sono parte. Si tratta di un nuovo modello organizzativo nato dalla consapevolezza che solo una gestione integrata dell'offerta commerciale può garantire agli esercizi di vicinato delle reali possibilità di successo nella competizione con altre tipologie distributive. Sono perciò forme di aggregazione spontanee createsi sul territorio, provviste di statuto giuridico. Il Comune adesso ha deciso di avviare un'attività di riconoscibilità e valorizzazione attraverso la creazione di un'identità visiva che possa da un lato essere riconoscibile anche a livello istituzionale, e dall'altro declinarsi nelle variabili che caratterizzano ogni singolo raggruppamento.

'Negozi e botteghe di Firenze' sarà la nuova identità immaginata per una promozione più immediata e riconoscibile, abbinata a una grafica comune e una specifica per quartiere e per Ccn.

La grafica generale avrà quattro elementi geometrici: una casetta che richiama la bottega, una cupola che richiama Firenze e altri due elementi che saranno declinati in base agli elementi architettonici della zona e al Ccn stesso.

Ogni quartiere avrà il proprio colore (scelto in base ai colori delle vetrofanie per la sosta): giallo per il Quartiere 1, verde per il 2, blu per il 3, bianco per il 4 e infine rosso per il 5. La nuova grafica del progetto e il lavoro di branding e comunicazione sono stati curati da Kidstudio.

Ogni Ccn sarà dotato di un manuale di identità visiva e di elementi per una strategia sui social network comune con un canale Facebook e uno Instagram 'Negozi e botteghe di Firenze'. Un kit grafico con brochure, poster e locandine è a disposizione dei singoli Ccn

Fonte: Città Metropolitana Firenze - Ufficio Stampa

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