Risarcimento per lettere minatorie al sindaco Barnini: "Verranno investiti per la formazione sulla legalità"
Sono stati numerose le lettere di minacce che il sindaco di Empoli ha ricevuto nel corso degli anni, tra il primo e il secondo mandato.
Nel 2018 una lettera con proiettili, minacce e una svastica giunse agli uffici di via Del Papa all'indirizzo di Brenda Barnini. Dopo le elezioni del 2019, un altro evento corrispondente. "Presto avrai una pallottola nella schiena", riportava la lettera ricevuta a dicembre.
A anni di distanza, tramite il Fondo sugli atti intimidatori verso gli amministratori locali del Ministero degli Interni, sono giunti 15mila euro di risarcimento proprio al sindaco Barnini su valutazione fatta con la supervisione di Prefettura e di Anci.
È proprio la prima cittadina a darne notizia, spiegando che rinuncerà a intascare personalmente questi soldi per donarli altrove: "Ho già deciso che [queste risorse] saranno destinate alla realizzazione della seconda edizione dell’appuntamento Battiti, il percorso di formazione e approfondimento sulla legalità destinato alle scuole e alla cittadinanza. La violenza e l’odio che corre via social devono essere puniti e resi illegali, ne va della tenuta e della qualità della nostra democrazia".