Incidente tra barche, ipotesi pilota automatico. Si cerca ancora una donna dispersa
Sono proseguite tutta la notte e continuano ancora oggi le ricerche della donna dispersa in mare a seguito della collisione, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, tra un motoscafo e una barca a vela nelle acque antistanti Porto Ercole nell’Argentario.
Le ricerche, gestite dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento della Centrale operativa della Direzione marittima di Livorno, vedono impegnati diversi mezzi navali della Guardia Costiera, con la partecipazione di mezzi aereonavali della Guardia di Finanza e mezzi e uomini dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
Sulle dinamiche del sinistro sono in corso le indagini dei militari dell’Ufficio circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che a bordo del motoscafo, condotto da un uomo, erano presenti quattro cittadini di nazionalità danese mentre sulla barca a vela erano invece presenti sei persone di nazionalità italiana.
Si ipotizza che lo yacht si sia scontrato forse navigando con il pilota automatico inserito.
Le indagini, affidate al pm di turno Valeria Lazzarini, sono condotte dalla guardia costiera. Secondo quanto appreso, i danesi erano stati a Giannutri e dovevano tornare all'Elba. Mentre la barca a vela era diretta a riva di Traiano, nel Lazio. Lo yacht, che procedeva a forte velocità, sarebbe praticamente passato sopra la barca a vela, colpendo l'uomo che era nel pozzetto di guida, travolgendolo.
Nella giornata odierna proseguiranno come detto, senza sosta, le ricerche della donna dispersa.
La vittima e la donna dispersa
Si chiama Andrea Giorgio Coen, di 59 anni, la persona morta ieri nell'incidente. Anna Claudia Cartoni è invece la donna attualmente dispersa. Tra le persone rimaste coinvolte nell'incidente anche Fernando Manzo, 61 anni, marito della donna dispersa, che pare si trovasse al timone della barca al momento dell'impatto. I due sono residenti a Roma: la donna, insegnate di ginnastica, è da anni impegnata nell'assistenza ai bambini disabili.
Aggiornamenti ore 19 - Ancora senza esito le ricerche della donna scomparsa. "Le ricerche, gestite dall'Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento della centrale operativa della Direzione marittima di Livorno - si legge nella nota -, hanno visto alternarsi anche oggi i mezzi navali della guardia costiera con mezzi provenienti anche dall'isola d'Elba e con la partecipazione di mezzi aereonavali della guardia di finanza e mezzi e uomini dei vigili del fuoco e dei carabinieri".
AGGIORNAMENTI DALL'ASL SUD EST
In merito al grave incidente nautico che si è verificato nel pomeriggio di sabato 23 luglio nel tratto di mare tra Argentario e Isola del Giglio.
L’Asl Toscana sud est comunica quanto segue:
-due donne sono state accolte e trattate presso il pronto soccorso dell’ospedale di Orbetello. Sono state dimesse nella tarda serata di ieri.
- un paziente è tuttora al pronto soccorso dell’ospedale di Orbetello in osservazione in attesa di determinazioni. Probabile il ricovero sempre presso l’ospedale di Orbetello.
-un paziente è stato centralizzato presso ospedale provinciale di Grosseto direttamente dal luogo dell’incidente con elisoccorso Pegaso 2.
La Capitaneria di Porto ci ha informato del recupero del corpo di un uomo che è stato portato presso l’obitorio dell’Ospedale di Orbetello.
Al momento non ci sono ulteriori informazioni.