Paziente psichiatrico tenta di strangolare una dottoressa, salvata da due infermiere
Una donna di 42 anni, medico psichiatra al reparto di Spdc (servizio psichiatrico, diagnosi e cura) all'ospedale Misericordia di Grosseto, sarebbe stata aggredita da una paziente ricoverata. Questa avrebbe tentato di strangolarla. È quanto rende noto la Uil-Fpl. Decisivo sarebbe stato l'intervento di due infermiere che hanno salvato il medico fermando la paziente. La paziente è stata denunciata.
"E' stato un atto gravissimo - denuncia il segretario di area vasta Uil-Fpl Sergio Sacchetti - che ci lascia attoniti e sconcertati, dato che non riusciamo e non riusciremo mai a capire come una persona possa recarsi a lavorare, con il rischio di perdere la vita. I servizi psichiatrici territoriali sono in sofferenza per carenze croniche di personale. Le segnalazioni del sindacato non hanno spinto l'Asl Toscana sud est a trovare soluzioni concrete e fattuali per l'incolumità di medici ed operatori sanitari, che prestano giornalmente il loro servizio per la cura dei pazienti. La Uil non può esimersi dal denunciare ed esporre simili che, nella fattispecie, hanno messo a rischio non solo l'incolumità, ma diremmo, anche la vita di un medico. Ci auguriamo e chiediamo che si proceda ad una ineludibile ed improcrastinabile riorganizzazione, con l'ineluttabile potenziamento del personale sanitario a tutti i livelli nel Spdc dell'ospedale Misericordia. Auspichiamo che ciò avvenga prima, prima che possa verificarsi l'irreparabile".