Nuovi bus extraurbani per le province di Lucca, Pisa, Livorno e Massa Carrara
Lucca, Pisa, Livorno e Massa Carrara al centro di forti investimenti da parte di Autolinee Toscane. Questa mattina sono stati presentati alle istituzioni regionali e locali i nuovi bus IVECO BUS presso il deposito AT di Lucca di viale Gaetano Luporini 895.
Precedentemente è stata presentata anche la nuova biglietteria in piazzale Verdi, oggetto di un completo restyling.
Presenti, tra gli altri, anche l’assessore regionale alle infrastrutture per la mobilità, logistica, viabilità e trasporti Stefano Baccelli e il vicesindaco di Lucca Giovanni Minniti.
Per Autolinee Toscane erano presenti, il Presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli, all’AD Jean-Luc Laugaa, il responsabile delle officine del Dipartimento Nord Emiliano Cipriani.
Per il gruppo IVECO BUS erano presenti il Europe Business Director IVECO BUS Giorgio Zino e Tiziano Dotti, Italy Public Sales Manager IVECO BUS.
Biglietteria rinnovata
Prima dei nuovi bus, Autolinee ha presentato la nuova veste della biglietteria in piazzale Verdi a Lucca, oggetto di un completo restyling.
Si tratta di una delle decine di biglietterie che Autolinee Toscane riammodernerà con un nuovo volto, progettato dallo studio di Architettura “Modourbano”, specializzato nella progettazione di aree e uffici dedicati all’accoglienza del pubblico con soluzioni contemporanee e di design, ed è stato pensato allo scopo di avere uno spazio non solo funzionale, ma anche più accogliente e confortevole per gli utenti attraverso il restyling di colori, arredamento e attrezzature.
“Abbiamo già avviato un piano di restyling che riguarda 23 biglietterie su 35 in tutta la Toscana: vogliamo offrire spazi più accoglienti, moderni e più vicini alle esigenze dei nostri passeggeri. Abbiamo deciso di fare, anche su questo fronte, un forte investimento con risorse nostre, un milione di euro, proprio perché crediamo che un creare rapporto di fiducia con i nostri utenti sia fondamentale per farci conoscere e per farci apprezzare - spiega l’AD di Autolinee Toscane Jean-Luc Laugaa -Con le nuove biglietterie mettiamo un altro tassello nella costruzione di una unica identità visiva della nostra nuova azienda: la livrea dei bus, bianca per quelli urbani e blu per quelli extraurbani, e le nuove biglietterie, verranno presto anche le paline e le divise”.
Nuovi autobus per i collegamenti extraurbani
Quanto ai nuovi mezzi sono tre modelli di nuovi bus IVECO BUS che Autolinee Toscane sta mettendo sulle strade delle province del proprio dipartimento Nord: Lucca, Pisa, Livorno e Massa Carrara.
L’IVECO BUS 8 metri che è già in servizio e viene usato per le linee dei paesi più piccoli della montagna lucchese e Garfagnana. L’IVECO BUS Crossway 12 metri, in esercizio da pochi giorni nelle province di Lucca, Pisa e Livorno per i collegamenti extraurbani. E infine i 26 IVECO BUS Crossway 10 metri che entreranno in servizio alla fine dell’estate in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico.
“Il rinnovo del parco mezzi è uno dei punti di forza delle politiche regionali nell’ambito dei trasporti – spiega l’assessore regionale Stefano Baccelli – La sfida della Toscana, sia in ambito ferroviario che in ambito di trasporto pubblico locale, è proprio quella di rendere sempre più ‘ecologici’ i mezzi che devono essere allo stesso tempo più giovani, più confortevoli, più affidabili. E soprattutto contribuire ad abbattere in maniera significativa le emissioni inquinanti. Penso ai grandi centri urbani, ma anche ai piccoli centri, ai borghi che devono essere sempre più confortevolmente connessi. Questi nuovi bus che serviranno le province di Lucca, Pisa, Livorno e Massa Carrara sono un passo importante in questa direzione. E apprezzo molto la scelta di bus più piccoli per la montagna lucchese e la Garfagnana. Da tempo ribadisco la necessità che in quelle strade transitino mezzi agevoli e poco ingombranti. Ricordo anche che la giunta pochi mesi fa ha stanziato quasi 42milioni per il rinnovo parco bus, di questi oltre 37 sono destinati ad Autolinee toscane”
In particolare, i 15 nuovi bus IVECO BUS Crossway Line 12 metri, di cui 12 sono già entrati in servizio, sono utilizzati nelle tratte a media-lunga percorrenza extraurbane sia all’interno delle province sia nelle rotte interprovinciali. Si tratta di mezzi con 1 posto autista; 49 posti passeggeri con sedili reclinabili e bracciolo, 2 posti passeggeri con strapuntini in zona PMR e1 posto PMR. Hanno sedute antivandalo e sono stati allestiti seguendo le direttive in vigore per Covid – con dispenser gel, informazioni e segnaletica. Sono accessibili alle persone disabili con carrozzella, avendo una pedana elettrica e uno spazio apposito per il viaggio in sicurezza, e sono motorizzati Euro VI.
“L’adeguato funzionamento dei servizi di trasporto pubblico è da considerarsi fondamentale ed imprescindibile per ogni comunità e per ogni individuo. I nuovi investimenti di Autolinee Toscana sono indice di una realtà strutturata, pronta a cogliere le sfide dei nostri tempi e a rinnovare con consapevolezza e lungimiranza i propri servizi – commenta il vicesindaco di Lucca Giovanni Minniti -. Il miglioramento dell’efficienza dei trasporti che sposa una notevole riduzione delle emissioni, grazie al perfezionamento meccanico dei mezzi, è un nuovo, importante passo verso l’eccellenza del servizio. Come amministrazione comunale siamo soddisfatti di partecipare a questa presentazione significativa e con grande piacere ci faremo veicolo di informazione dei contenuti odierni”.
Tratto distintivo: livrea blu per gli extraurbani, bianca per gli urbani
I mezzi presentati stamani rappresentano il modello - per estetica, allestimento e colore – che via via viene applicato ai nuovi mezzi che vengono acquistati e utilizzati per fare servizio extraurbano in tutta la regione.
Vestono, infatti, la nuova livrea di colore blu, colore scelto per i mezzi extraurbani, e il logo bianco “Autolinee Toscane” su retro, fronte e fiancata, così da proseguire la scelta anche cromatica dell’azienda di distinguere a favore degli utenti i bus per il trasporto urbano di colore bianco da quelli per il trasporto extraurbano di colore blu.
“Questi nuovi bus extraurbani – commenta il Presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli –, e gli altri che sono già arrivati e stanno arrivando sia nelle province del dipartimento Nord, sia nelle altre città toscane, sono il segnale tangibile del cambiamento che, passo dopo passo, realizzeremo nel trasporto pubblico su gomma della Toscana costruendo una vera azienda unitaria regionale. Proprio per questa ragione abbiamo voluto anticipare, in questi primi mesi della nostra gestione, una quota rilevante degli investimenti che erano previsti per il futuro al fine di rinnovare una flotta di bus che oramai sta sentendo troppo il peso dei propri anni. Basti pensare che in Toscana la media di anzianità dei bus è di 12 anni, mentre la media nella UE è di 7 anni. Proprio per portare la media di età dei bus toscani a livelli europei abbiamo investito circa 40 milioni di euro per avere sulle strade della Toscana 223 nuovi mezzi entro l’inizio del 2023”.
L’arrivo di questi nuovi bus è solo il primo passo di Autolinee Toscane verso il miglioramento del servizio. Fanno parte degli oltre 200 bus che verranno acquistati direttamente da parte di Autolinee Toscane, con un investimento proprio di circa 40 milioni di euro, e messi via via in servizio tra il 2022 e l’inizio del 2023.
A questi si aggiungeranno altri 137 nuovi mezzi che AT acquisterà per conto di Regione ed enti locali tramite 26 milioni di contributi derivanti dai fondi del Piano Nazionale Strategico della Mobilità Sostenibile e del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Bus più efficienti e meno inquinanti
“Abbiamo concretamente avviato il rinnovamento del parco mezzi che sarà via via completato durante i prossimi anni di gestione del Tpl da parte di Autolinee Toscane: in tutta la Toscana i nuovi mezzi saranno 2095 - spiega il Direttore Esercizio di Autolinee Toscane, Paolo Rodighiero -. L’obiettivo è fornire un servizio migliore ai cittadini e nello stesso tempo abbattere le emissioni inquinanti dal momento che questi nuovi bus hanno motori molto meno inquinanti rispetto a quelli dei bus che via via stiamo sostituendo”.
Del resto, i bus ereditati dai precedenti gestori sono particolarmente anziani. Nelle tre province a cui sono destinati i nuovi bus extraurbani la situazione a dicembre 2021 era questa.
A Lucca su 293 bus ereditati, 152 risultavano con più di15 anni di età e 57 con una età compresa fra i 9 e i 15 anni. Poi 74 bus hanno fra i 4 e gli 8 anni e solo 10 hanno meno di 3 anni di anzianità di servizio.
A Pisa su 248 bus ereditati, 133 risultavano con più di15 anni di età e 33 con una età compresa fra i 9 e i 15 anni. Mentre 60 hanno fra i 4 e gli 8 anni e solo 23 hanno un’età compresa entro i 3 anni.
A Livorno, infine, su un parco mezzi di 193 bus, 120 hanno oltre 15 anni, 21 hanno fra i 9 e 15 anni, 37 fra i 4 e gli 8 anni e solo 15 hanno meno di 3 anni.
A Massa Carrara su 141 bus ereditati, 67 risultavano con più di15 anni di età e 33 con una età compresa fra i 9 e i 15 anni. Poi 31 bus hanno fra i 4 e gli 8 anni e solo 10 hanno meno di 3 anni di anzianità di servizio.
“Siamo orgogliosi che i nostri Crossway Line contribuiscano al rinnovo del parco circolante di Autolinee Toscane – ha dichiarato nel corso della presentazione Giorgio Zino Business Director Europe di IVECO BUS - I nuovi Crossway Line, che garantiscono il massimo comfort di autisti e passeggeri, rappresentano infatti la scelta giusta per il trasporto urbano ed extra-urbano del territorio, oltre a garantire il minor apporto possibile in termini di emissioni e le migliori performance anche sul piano dell’innovazione tecnologica”.
Infatti, sui nuovi bus IVECO BUS Crossway Line particolare attenzione è riservata a passeggeri con disabilità che possono salire sul bus attraverso una pedana elevatrice carrozzelle Braun. Quanto alle dotazioni di sicurezza attiva e passiva il Crossway IVECO BUS dispone dei sistemi ABS/ASR/ESP/R66.02, di una telecamera di retromarcia accompagnata da un sensore di retromarcia.
Notevoli i vantaggi anche dal punto di vista dell’impatto ambientale dei nuovi bus, che garantiscono le norme EURO VI, rispetto a quelli, molto anziani, che andranno a sostituire. I nuovi bus IVECO BUS Crossway infatti si distinguono per il basso consumo di carburante (particolare molto importante in questo periodo in cui i prezzi dei carburanti sono assai elevati) e gli intervalli di manutenzione più distanziati.
Fonte: Autolinee Toscane