Corecom, al via il nuovo bando 'No hate'
Si chiama ‘No Hate’ il nuovo bando lanciato dal Comitato regionale per le comunicazioni che intende premiare i migliori spot audiovisivi contro l’uso di ogni forma di violenza.
Questo nuovo progetto, che rientra nell’ambito dei tanti già lanciati sotto il titolo ‘Toscana in spot’, punta al contrasto all’uso di espressioni discriminatorie nei confronti di categorie o gruppi di persone in ragione del loro particolare status economico-sociale, della loro appartenenza etnica, del loro orientamento sessuale o del loro credo religioso.
Il bando, il cui termine ultimo per partecipare è fissato al 31 agosto prossimo, intende premiare i tre migliori spot audiovisivi realizzati da videomaker e autori residenti in Toscana.
La domanda di partecipazione può essere presentata all’indirizzo https://web.e.toscana.it/apaci/ scegliendo come destinatario “Regione Toscana - AOO Consiglio Regionale della Toscana”; o via PEC a consiglioregionale@postacert.toscana.it. Il file dello spot dovrà essere inviato, contestualmente alla presentazione della domanda e comunque entro il termine del 31 agosto, alla mail corecomdellatoscana@gmail.com utilizzando una piattaforma web per il trasferimento di dati, indicando nell’oggetto: “Toscana in spot 2022. NO HATE”.
Gli spot pervenuti ed ammessi al bando saranno visionati e valutati da una commissione tecnica, nominata dal Corecom e composta dal presidente del Comitato, o suo delegato, con funzioni di presidente della commissione, da un rappresentante della Fondazione Sistema Toscana, da un rappresentante indicato dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, e da due esperti di comunicazione. Un funzionario del Settore “Cerimoniale, eventi, contributi. Biblioteca e documentazione. Assistenza generale al Corecom. Tipografia” svolgerà le funzioni di segretario della commissione. La commissione tecnica valuterà gli spot pervenuti attribuendo un punteggio massimo di 100 punti, così suddivisi:
a) efficacia comunicativa (fino ad un massimo di 40 punti);
b) originalità del soggetto (fino ad un massimo di 30 punti);
c) qualità tecnica e registica (fino ad un massimo di 30 punti);
Al primo classificato andrà un premio di 5mila euro, al secondo 3mila e al terzo 2mila.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - ufficio stampa