L'arco di piazza della Libertà comincia il restauro a Firenze
Torna all’originario splendore l’arco dei Lorena di piazza della Libertà. Un intervento di restauro da 350mila euro progettato dalla direzione Servizi tecnici e finanziato con i fondi dovuti dall’operatore privato come monetizzazione per la riqualificazione dell’ex Telecom Masaccio. L’intervento ha avuto oggi il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta della vicesindaca Alessia Bettini e dell’assessore ai Lavori pubblici Titta Meucci con l’approvazione del progetto esecutivo. Dopo l’intervento realizzato nel 2016 sulla facciata verso il Parterre, il nuovo restauro riguarderà gli elementi decorativi e architettonici della parte su Porta San Gallo e dei due lati del monumento, per porre riparo allo stato di degrado dovuto agli agenti atmosferici e alla collocazione in uno spazio ad alta concentrazione di traffico.
"Un intervento di restauro molto atteso che va a riqualificare piazza della Libertà. - dichiarano Bettini e Meucci - Risorse che consentiranno di risanare elementi architettonici e decorativi portando a nuova vita un monumento storico artistico di grande importanza per la nostra città".
Attualmente la parte su Porta a San Gallo e i due lati del monumento presentano fenomeni di degrado con erosione delle pietre, crepe e distacchi degli intonaci, patine sui marmi. L’intervento di restauro riguarderà quindi sia gli elementi decorativi che quelli architettonici, prevedendo anche la ricostruzione delle porzioni architettoniche mancanti come cornicioni e sgocciolatoi e il consolidamento e la stuccatura delle lesioni. Il restauro consentirà di rimuovere le transenne di protezione collocate a presidio delle aree pubbliche contermini al monumento completando la riqualificazione di tutta la piazza.
L'arco cosiddetto ‘dei Lorena’ è il primo arco trionfale a carattere permanente costruito in Italia in epoca moderna e precorre l’Arco degli Champs-Elysées a Parigi, innalzato per celebrare le vittorie di Napoleone. Nel 1738, infatti, per celebrare l’avvento del nuovo sovrano Lorena, il Granduca Francesco Stefano fu decisa la costruzione di un arco trionfale.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa