Approvato il Bilancio di Previsione 2022-2024: nuovo piano assunzioni, investimenti e revisione tariffe
È stato approvato venerdì 15 luglio 2022 dal Consiglio Comune di Castelfranco di Sotto il Bilancio di Previsione 2022-2024.
Il Documento Programmatico di questo Bilancio 2022-2024 segue le linee di indirizzo del programma di legislatura dell’Amministrazione Comunale: strategie inevitabilmente condizionate dall’emergenza sanitaria ed aggiornate alla luce delle nuove problematiche che hanno determinato un aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, causando ulteriori disequilibri.
Le azioni finalizzate a migliorare la qualità di vita e del territorio, messe in campo finora, sono state portate avanti grazie ad una ricerca di tutte le risorse, coerenti con questo obiettivo, puntando su programmazione e progettazione. Gli interventi sul territorio e per la comunità sui quali ci si è focalizzati hanno riguardato:
riqualificazione, messa in sicurezza, accessibilità ed efficientamento energetico.
I due punti forti di questo Bilancio sono: il piano di assunzioni e il piano di investimenti.
Il piano di assunzioni
Al fine di migliorare l’espletamento dei servizi al cittadino e di agevolare il lavoro e l’organizzazione della macchina comunale, uno dei principali interventi disposti nel Bilancio riguarda un piano di assunzioni che prevede di inserire, nei prossimi tre anni, 12 nuove posizioni lavorative con priorità nei settori Anagrafe, Ufficio Tributi, Ragioneria e Urbanistica. A seguire, sarà poi sostituito personale già andato in pensione, favorendo così un turn over importante. Questi inserimento avverranno già a partire dal 2022, pescando dalle graduatorie già esistenti, esito di concorsi effettuati l’anno scorso.
Le nuove risorse che saranno inserite nell’Ufficio Tributi e Ragioneria mirano anche un miglioramento della capacità di gestione delle entrate e della capacità di riscossione, per recuperare risorse e mantenere i servizi in un contesto di diminuzione delle risorse trasferite, garantendo al contempo l’equità fiscale e tariffaria.
Il piano di investimenti
La costituzione di un parco progetti per la programmazione triennale ha permesso di accedere a linee di finanziamento e/o co-finanziamento statali e regionali. Grazie ai fondi del PNRR, pari a circa 2.322.000 € a fondo perduto, ai finanziamenti regionali di 1.117.000 €, ai finanziamenti statali della Legge di Bilancio di 509.000 € e con un investimento interno pari a 300.000 €, è stato stilato un piano di opere pubbliche davvero consistente.
I principali finanziamenti sono:
- Ricostruzione della fognatura bianca di Via Usciana (300.000 €)
- Interventi di adeguamento strutturale sismico e impiantistico della palestra scolastica di Piazza Mazzini nel Capoluogo (€ 307.000 oltre a € 50.000 a fondo perduto per la progettazione esecutiva)
- Manutenzione straordinaria/riqualificazione di Piazza Garibaldi finalizzata alla messa in sicurezza dei percorsi pedonali (€ 250.000 oltre a € 30.000,00 per la progettazione esecutiva)
- Manutenzione straordinaria della viabilità della vecchia Via Usciana e dei ponti sui fossi (€ 290.000 oltre a € 39.000 a fondo perduto per la progettazione esecutiva)
- Opere per il ripristino in sicurezza di diversi tratti della viabilità comunale per l’importo di circa € 1.150.000. Tra questi: il rifacimento fondo stradale per la messa in sicurezza di Via Iserone e Via S. Aleramo, la manutenzione straordinaria di viabilità comunale compreso percorsi pedonali nel Capoluogo (Piazza Mazzini – Via di Vittorio – Via Rosselli ed altre), l’adeguamento marciapiede in Via Togliatti a Orentano, il risanamento delle sede stradale e realizzazione tratti di marciapiedi in Via Ponticelli a Orentano.
Il Comune di Castelfranco, tramite APES SpA, ha partecipato al programma regionale di riqualificazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica finanziato dalla misura del PNRR – “Fondo complementare - programma Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica” ottenendo un finanziamento di € 350.000,00 per interventi di efficientamento di due immobili di Via V. Emanuele II e Via Puccinelli , per 20 alloggi e con la riqualificazione a servizi collettivi dell’area cortile del Complesso di Via Puccinelli. Tali interventi vanno a sommarsi a quelli già ammessi dalla Regione per gli immobili di Via Guerrazzi e di Via Solferino-D’Azeglio per l’importo di € 260.000.
Sul piano della riqualificazione del patrimonio comunale sono state perseguite anche tutte le linee di finanziamento regionali che, richiedendo sempre un cofinanziamento, sono state integrate con altre risorse sia comunali che di provenienza statale o anche privata.
- Per la rimessa in pristino della piscina comunale, i cui lavori sono in corso di esecuzione, si è ottenuto il contributo regionale di oltre € 354.000,00 che è stato integrato con € 270.000,00 di contributo statale destinato ad opere di messa in sicurezza ed efficientamento.
- Per le opere di manutenzione straordinaria della Porta a Vigesimo - Torre Campanaria, i cui lavori sono in fase di avvio, si è ottenuto il contributo regionale di oltre € 192.000 che è stato integrato con il contributo di € 40.000 concesso dalla Fondazione CRSM-Credit Agricole.
- Per i lavori di efficientamento del Palazzo Comunale il contributo regionale di € 65.000 si integra con il fondo statale di € 90.000 per l’annualità 2023 e con la richiesta di contributo a GSE- Conto termico.
Sulla linea di finanziamento relativa alla riqualificazione delle aree urbane connesse ai luoghi del commercio, dopo i contributi di € 30.000 per l’illuminazione dei Chiassi e delle porte e di € 40.000 per il collegamento Piazza XX Settembre e Viale Italia con il rifacimento del collegamento ciclopedonale su Via Petrarca, è in corso di candidatura il progetto per un secondo lotto del progetto generale di Piazza Garibaldi.
- Per la prevenzione degli incendi boschivi, è previsto un adeguamento della sentieristica delle Cerbaie è stato ottenuto un contributo regionale di oltre 128.000 €, a cui seguirà uno scorrimento della relativa graduatoria per giungere a circa 400 mila euro complessivi.
La scuola ha un ruolo da protagonista della progettazione dei prossimi anni. Sono infatti previsti interventi di edilizia scolastica di messa in sicurezza degli edifici, di miglioramento sismico e impiantistico, e che possano favorire la costituzione di un nuovo Polo Scolastico dell’Infanzia 0-6. Un obiettivo del programma di legislatura dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Toti sul quale si continua a lavorare in modo concreto.
Nell’ambito di questa riorganizzazione degli spazi, saranno migliorati gli spazi del plesso della Scuola dell’Infanzia di Piazza Garibaldi e l’adiacente Nido Comunale “Il Bruco” in modo da accorpare le sezioni presenti nel plesso di Via Solferino. Grazie ad una migliore gestione degli spazi, questi locali potranno tornare ad essere usati dalla Scuola Primaria di Via Magenta, con una riqualificazione generale degli ambienti.
Proprio nell’ultimo Consiglio Comunale è stato deliberato l’acquisto di un’area di circa 9.881 metri quadrati a Villa Campanile in via Ulivi (compresa tra l’edificio scolastico e il campo sportivo) per essere destinata a strutture pubbliche ad un prezzo di circa 30mila euro.
Tariffe e welfare
Le tariffe prevedono agevolazioni per i nuclei familiari con più figli nell’ambito del criterio generale seguito di applicazione con varie articolazioni tariffarie dell’ ISEE per la compartecipazione ai vari servizi a domanda individuale, in base al criterio “più hai più paghi” oppure “meno hai, meno paghi”.
Da quest’anno c’è stata una semplificazione degli scaglioni ISEE che da 7/8 passano a 5, per permettere una migliore gestione dei piani tariffari.
Rimangono invariate le esenzioni e agevolazioni sia per i servizi educativi-scolastici che in materia di tributi. In questo ambito rientrano le condizioni soggettive relative alla non acquisto di auto di grossa cilindrata, natante e moto di grossa cilindrata per accedere alle riduzioni.
Sempre al centro dell’attenzione le politiche di sostegno attraverso gli stanziamenti nel sociale e la promozione dei vari progetti riguardanti la scuola.
Revisione tariffe servizi scolastici
Nell’ambito della revisione degli scaglioni ISEE, dopo molti anni in cui le tariffe dei servizi scolastici rimanevano invariati, quest’anno le tariffe sono state ritoccate e sono quindi previste modifiche per alcune fasce di reddito con aumenti sulle rette del Nido dell’Infanzia e sui servizi di mensa e trasporto. Gli incrementi, derivano dall’adeguamento Istat dei contratti in essere con i fornitori dell’amministrazione comunale seppur in misura minore degli effettivi costi aggiuntivi.
Si tratta di cifre pienamente in linea con i prezzi richiesti negli altri Comuni limitrofi, essendo finora Castelfranco tra coloro che offrivano i servizi a costi più bassi.
La revisione delle rette del Nido sarà però mitigata dalla riduzione di € 50,00 mensili delle tariffe ai bambini frequentanti i servizi per la prima infanzia gestiti direttamente o frequentanti i posti convenzionati per gli anni educativi 2022/23 e 2023/24, applicata grazie a finanziamenti regionali a loro volta provenienti dal MIUR.
Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto - Ufficio Stampa