Uccide la moglie anziana, può tornare in libertà per il gip: "Dominato dalla disperazione"
Il 9 luglio scorso aveva ucciso la moglie gravemente malata nel suo appartamento di Campi Bisenzio. Il marito 87enne pensionato, anch'egli malato grave, torna in libertà nonostante l'arresto convalidato e il ricovero ancora in ospedale.
"L'uomo risulta aver agito in modo violento, ma - scrive il gip nella spiegazione che annulla disposizioni cautelari - dominato dall'esasperazione e dalla disperazione per le condizioni di salute della moglie e le proprie, che riteneva potessero impedire di assistere la coniuge in un prossimo futuro". Per il gip non c'è il pericolo di fuga, né il rischio di inquinamento probatorio, tantomeno quello che torni ad uccidere.
L'allarme dell'omicidio fu dato dalla badante che era andata a svegliare la coppia come ogni mattina. Sul letto ha trovato l'anziana esanime, accanto il marito con delle ferite che si era procurato per togliersi la vita.