Palio del Cuoio, si torna in piazza per il trionfo dei Rioni di Ponte a Egola
(foto gonews.it)
Dopo due edizioni di stop forzato causa Covid, il Palio del Cuoio si è ripreso la scena a Ponte a Egola, terra di tradizione proprio del cuoio.
La due giorni di gare hanno visto la piazza con una cornice di pubblico numerosa e festante per le gare del sabato che hanno visto correre il caratello over 40 e la grande novità del caratello rosa dedicato alle donne entrambi vinti dal Rione Le Fornaci e per le gare della domenica con protagonisti i bambini del mini caratello vinto dal Rione Il Ponte, il caratello intermedio vinto dal Rione Giuncheto e il caratello grande vinto dal Rione Le Fornaci.
Ma a parte le singoli affermazioni, a vincere complessivamente è stata la socialità intrinseca del Palio del Cuoio e la grande partecipazione che ha animato la settimana antecedente le gare con tantissime e partecipate iniziative.
Tra queste la sfilata dei rioni di domenica 26 giugno vinta dal Rione Giuncheto, lo “spritz day” di martedì 28 organizzato dal Bar B66 con il raduno delle Harley Davidson e la musica di Max Cioni Dj e Andrea Bagnoli FDM, la serata di mercoledì 29 dedicata ai bambini con la collaborazione dell’Associazione GAM, le risate dello spettacolo di giovedì 30 di Paci e Kagliostro con “Quelli del Tubo”, il concerto di venerdì 1 luglio degli “Open Music”, fino alle gare di sabato e domenica.
Un successo, a sentire le parole di Massimo Ciardelli, presidente del comitato che organizza il Palio: "È andato bene sia tutta la preparazione che la sfilata e poi il Palio - sottolinea con orgoglio -. La gente ha risposto alla grande e questo si dimostra con un semplice dettaglio: domenica sera, in occasione del Palio, ho visto la piazza Guido Rossa con le tribune piene come non mai, nemmeno nel pre Covid".
Nella gara finale – quella del caratello grande – ci sono stati anche alcuni momenti concitati, risoltosi poi civilmente: "C’è stato un fraintendimento al via, perché da regolamento bisogna partire dopo lo sparo con la pistola. Dopo una lunga discussione, abbiamo però visto dai filmati che il rione che ha vinto – Le Fornaci – era comunque partito dopo lo sparo e tutto si è risolto in maniera pacifica”.
E quindi adesso è tempo di guardare al 2023: "Voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita dell'evento. Parto dai rionali, l'amministrazione comunale e San Miniato Promozione. Ringrazio tutti gli sponsor dalle concerie agli artigiani ed i commercianti. Un ringraziamento particolare per contributo della Fondazione CRSM, un riconoscimento alla nostra attività sul territorio".
"Infine sottolineo che il Palio del Cuoio ha un’anima social viva e aggiornata con un sito internet www.paliodelcuoio.com e le pagine social Instagram e Facebook “Palio del Cuoio” dove tutti gli utenti si possono tenere aggiornati sugli avvenimenti del Palio e dintorni. Siamo già al lavoro per fare ancora meglio il prossimo anno”.
