gonews.it

Rider di Just Eat in sciopero a Firenze

JustEat assume

I rider di Just Eat scioperano a Firenze oggi a partire dalle ore 19.00. Lo sciopero, indetto dal sindacato Si Cobas e i lavoratori si fermeranno in piazza Indipendenza, uno dei tre starting point da cui i rider sono soliti partire all’inizio del turno.

La protesta è rivolta contro l'accordo integrativo aziendale firmato da CGIL CISL e UIL con l’azienda poco più di un anno fa: "un accordo - sostengono i sindacalisti di Cobas - che deroga e peggiora il CCNL Logistica e Trasporti, ovvero il contratto nazionale che è riconosciuto ai rider di Just eat, ma che nei fatti non viene applicato a causa dell'accordo dei confederali".

"L' accordo firmato da CGIL CISL e UIL - prosegue la nota di Cobas -prevede l'abbassamento della paga oraria e la diminuzione di tutte le maggiorazioni previste: pagamento che va da 8,69 euro agli attuali 7,50 euro l'ora (lordi), abbassamento di 13esima e 14esima che da 1,40 euro orarie diventano 1,00 euro. Diminuzione di tutte le maggiorazioni che passano per il lavoro notturno da 25% al 10%, lavoro festivo dal 30% al 10%, lavoro supplementare dal 18% al 10%, infine il lavoro domenicale che dovrebbe essere pagato il 30% in più viene maggiorato dello 0%, cioè nulla.

L'intento è chiaro: i Rider hanno diritto sì, ad avere un contratto dipendente, ma pagati meno! Lavoratori di serie B che non hanno diritto di essere pagati secondo il Contratto Nazionale – che già prevede tabelle retributive più basse rispetto agli altri colleghi del settore logistico".

Ma lo sciopero vede al centro anche i temi della sicurezza. "In questi giorni di caldo torrido con tanto di bollino rosso della protezione civile nessuna alternativa se non pedalare per 5 o 10 km con 38 gradi. Le consegne devono essere più brevi: è una questione di sicurezza sul lavoro, più i tragitti sono lunghi e più ci si espone al rischio. Per non parlare quando piove forte, altra situazione di grave pericolo per bici e motorini costretti ad andare il più veloce possibile per non abbassare le statistiche delle prestazioni calcolate dall'algoritmo.

Infine il caro carburante. A fronte dell'impennata dei prezzi della benzina Just Eat ha lasciato il rimborso chilometrico fermo a 15 cent per Km, lordi. Rimborso che dovrebbe coprire anche le spese di assicurazione e manutenzione del mezzo, ma che ovviamente è insufficiente. Nella realtà i fattorini motorizzati rimettono una parte del proprio stipendio nelle spese per il carburante e manutenzione.

Per questi motivi i lavoratori Just Eat hanno deciso di incrociare le braccia nella giornata di oggi che inizierà alle ore 19. Un primo segnale per pretendere un trattamento equo e il rifiuto di accordi peggiorativi. I Riders Just Eat hanno ottenuto il riconoscimento come lavoratori dipendenti del settore della logistica e come tali devono essere pagati, non più come lavoratori di serie B".

Fonte: Ufficio Stampa

Exit mobile version