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Cerreto Guidi, il PCI chiede la cittadinanza onoraria per Julian Assange

Di seguito il comunicato stampa del PCI Empolese Valdelsa con cui si chiede al Comune di Cerreto Guidi il conferimento della cittadinanza onoraria a Julian Assange, e si fa un appello per la sua liberazione:

La Costituzione della nostra Repubblica democratica difende il principio della libertà di informazione come proprio pilastro fondamentale. La libertà di stampa è, per l’opinione pubblica, il diritto di sapere cosa fanno i governi in suo nome. Diffondere notizie di pubblico interesse è una pietra angolare della libertà di stampa.

Julian Assange ha fondato nel 2006 Wikileaks, una organizzazione internazionale senza scopo di lucro, tramite la quale ha fatto semplicemente il suo mestiere di giornalista d’inchiesta. La sua attività è divenuta di interesse globale quando nel 2010 ha iniziato a pubblicare informazioni riservate riguardanti le operazioni militari statunitensi in Iraq e Afganistan.

Sono passati 12 anni da quel 5 aprile, giorno nel quale i crimini di guerra commessi in Iraq da una democrazia occidentale divennero di dominio pubblico. Per questo motivo, in tutto questo tempo Assange è stato perseguitato e privato della propria libertà: prima rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra e poi negli ultimi tre anni recluso in una prigione inglese di massima sicurezza. Ora la sua estradizione verso gli USA sembra imminente. Lì rischia una condanna fino a 175 anni di carcere e di subire gravi violazioni dei diritti umani. Le vuote rassicurazioni diplomatiche avute non lo proteggerebbero. Ciò costituirebbe anche un precedente allarmante per la libertà di espressione di pubblicisti e giornalisti di ogni parte del mondo, spingendoli alla autocensura per evitare procedimenti giudiziari di questo tipo.

I collaboratori, i familiari e i legali di Assange non si sono ancora arresi e proveranno in ogni modo a impedire la sua estradizione e a farlo tornare in libertà.

“La democrazia muore nell’oscurità”. Così recita il motto de The Washington Post, noto quotidiano statunitense. Le accuse nei confronti di Assange non avrebbero mai dovuto essere presentate. Ma non è troppo tardi perché le autorità statunitensi le ritirino. Gli incessanti tentativi del governo USA di processare Julian Assange per aver reso pubblici documenti riguardanti crimini di guerra commessi dalle forze armate statunitensi non sono altro che un assalto su larga scala al diritto e alla libertà d’espressione e dimostrano la malafede e la doppia morale del governo di Washington, che si erge a paladino dei diritti umani e della libertà di stampa in Russia e contemporaneamente cerca di seppellire in carcere (e spesso direttamente sottoterra) chi rende pubblici i suoi misfatti.

Per quanto sopra esposto la Sezione Empolese Valdelsa del Partito Comunista Italiano, tramite il suo Gruppo Consiliare di Cerreto Guidi ha deciso di presentare un Ordine del Giorno per chiedere che il Consiglio comunale esprima solidarietà e vicinanza al giornalista australiano Julian Assange.

Per l’opera da lui svolta e per il simbolo di libertà che rappresenta, lo riteniamo meritevole e chiediamo gli sia conferita la Cittadinanza Onoraria del Comune.

Invitiamo inoltre il Sindaco e l’Amministrazione tutta ad adoperarsi presso la Presidenza della Repubblica e la Presidenza del Consiglio dei Ministri perché il nostro Paese agisca per la sua liberazione.

Partito Comunista Italiano - Sezione Empolese Valdelsa

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