Assicuratore "latitante" arrestato a Poggibonsi. L'accusa: detenzione di materiale pedopornografico
È stato arrestato ieri a Poggibonsi, dai carabinieri, l'assicuratore di Domodossola accusato di detenzione di materiale pedopornografico e che da martedì era scappato facendo perdere le proprie tracce. Il 56enne era fuggito in seguito alla perquisizione di ufficio e abitazione da parte della Polizia Postale torinese.
Nonostante fossero emerse prove di un coinvolgimento in un'indagine internazionale condotta dalla Procura di Roma, a seguito del blitz degli agenti non erano scattate le manette per l’assicuratore domese, così l’uomo ha colto l’occasione per lasciare la città insieme alla compagna e la figlia di questa, che non sarebbero coinvolte nella vicenda
L'uomo adesso si trova nel carcere di Sollicciano, dove in giornata era previsto l'interrogatorio di garanzia.
“Il mio cliente non era scappato, si era allontanato dopo la perquisizione della scorsa settimana dove non gli era stato notificato nulla- spiega Marco Daverio, il legale del domese, come riporta Ossolanews.it -. Era molto provato e aveva voluto staccare la 'spina', se avesse voluto scappare non lo avrebbe presumibilmente fatto in Italia e con la sua auto. Voleva costituirsi dopo che aveva scoperto dai giornali di essere ricercato, lo avevo sentito al telefono e mi stavo organizzando per raggiungerlo e accompagnarlo a costituirsi. Si trovava in Toscana dove spesso andava per le vacanze”.