A Firenze Luciano Bianciardi protagonista di due eventi
È Luciano Bianciardi il protagonista dei nuovi appuntamenti di “Letteratura 1922-2022”, il progetto promosso dal Comune di Firenze per l’Estate Fiorentina 2022 e curato da Associazione Music Pool, in collaborazione con Fondazione Culturale Niels Stensen. Un omaggio dedicato a sei indimenticabili voci del Novecento, accomunati dall’anno di nascita, il 1922: Luciano Bianciardi, Beppe Fenoglio, Raffaele La Capria, Giorgio Manganelli, Luigi Meneghello, Pier Paolo Pasolini.
Il primo omaggio a Luciano Bianciardi è all’insegna del cinema d’autore. Domenica 3 luglio, nel piazzale degli Uffizi, sarà proiettata la pellicola di Carlo Lizzani “La vita agra”, tratta dall’omonimo romanzo dell’autore toscano (ore 21.30, ingresso libero). Inserita nella rassegna “Apriti Cinema” - organizzata dall’associazione Quelli dell’Alfieri con la programmazione a cura de La Compagnia Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi – la proiezione sarà l’occasione per ripercorrere uno dei periodi più significativi del dopoguerra italiano. Un viaggio tra utopie, modernità e disincanto, nello scenario di una Milano sospesa tra lotte operaie e miracolo italiano. Nella pellicola anche il cammeo di un giovane Enzo Jannacci e quello in cui Bianciardi compare al fianco del protagonista Tognazzi. “La vita agra” è stato selezionato tra i 100 film italiani da salvare. Tutti gli appuntamenti della sezione cinema di "Letteratura 1922-2022" sono in collaborazione con la Fondazione Culturale Niels Stensen.
Martedì 5 luglio alla Biblioteca delle Oblate (ore 18.30, ingresso libero) sarà la volta di “L’intellettuale Bianciardi. I romanzi, la radio, la televisione”, un itinerario di riscoperta dell’intellettuale toscano tra romanzi, radio e televisione, con Pino Corrias, autore di “Vita agra di un anarchico. Luciano Bianciardi a Milano”, il libro che ha restituito a Bianciardi un ruolo chiave nel panorama culturale letterario italiano, sottolineandone la qualità della scrittura e l'attualissima vena antimoderna; Nicola Turi, docente dell’Università di Firenze e membro del Comitato nazionale per il centenario di Luciano Bianciardi; e Rodolfo Sacchettini, studioso di teatro contemporaneo, radio e letteratura del Novecento, autore di Scrittori alla radio (Firenze University Press, 2018), e La radiofonica arte invisibile (Titivillus, 2011). L’evento è in collaborazione con la Fondazione Luciano Bianciardi, l’Università di Firenze e la Biblioteca delle Oblate.