"Da Babele alla lingua del cuore", spettacolo di teatro inclusivo a San Gimignano
Si terrà domani sera alle 21 al Monastero di Cellole a San Gimignano lo spettacolo "Da Babele alla lingua del cuore" della regista Maria Cinzia Zanellato, creazioni sceniche a partire dall'omonimo testo dello scrittore Erri De Luca.
Lo spettacolo ha ricevuto riconoscimenti importanti con la partecipazione alla più recente edizione del Festival Biblico di Vicenza. Dal 1990 la regista si occupa di formazione e Teatro inclusivo e di comunità, mettendo al centro del suo lavoro il concetto del recupero della relazione e delle capacità comunicative come presupposto al reinserimento sociale, con particolare attenzione alla popolazione detenuta, operando alla Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova. Da alcuni anni il suo campo di studi e di attività è concentrato sulla "giustizia riparativa", su ispirazione del pensiero del cardinale Carlo Maria Martini.
"Facciamo nostro l’invito di Martini a pensare a nuove e più coraggiose forme di giustizia penale – ha sottolineato Maria Cinzia Zanellato – con il desiderio di combattere il male in maniera efficace, di provvedere alla sicurezza e all’ordine della società, e nel sostenere i condannati perché possano ritrovare quella capacità di bene che pure hanno nel profondo del cuore". Nella pièce teatrale che verrà proposta il 1 luglio alla Pieve di Cellole, Zanellato sarà accompagnata dagli allievi del liceo artistico Nanni Valentini di Monza e da due detenuti trentenni che sabato, alle ore 17, incontreranno il pubblico per raccontare con lei il valore di questa esperienza performativa. Lo spettacolo del venerdì e l'incontro del sabato saranno trasmessi anche in live streaming sul canale YouTube del Monastero di Cellole.
Fonte: Ufficio stampa