Stop alle carrozze a cavallo nelle ore più calde a Pisa
Niente carrozze a cavallo nelle ore più calde. Lo decide il sindaco di Pisa Michele Conti con un'ordinanza in vigore da oggi.
"Da oggi a Pisa entra in vigore l’ordinanza che vieta fino al 15 settembre, dalle ore 11.30 alle ore 16.30, la circolazione delle vetture pubbliche a trazione animale. Non possiamo consentire che i cavalli che trainano carrozze piene di turisti siano fatti lavorare nelle ore più calde di questa estate torrida. Per me, come per molti cittadini e rappresentanti delle associazioni, la tutela degli animali è una priorità", spiega con un post il primo cittadino.
Era stato il deputato leghista e segretario locale del Carroccio, Edoardo Ziello, ieri a sollecitare il provvedimento: "Usare i cavalli per trainare le carrozze piene di turisti, durante queste giornate caratterizzate da un caldo infernale - ha scritto ieri sulla sua pagina Fb - è una vera e propria crudeltà che, nella mia città, patria di culture e civiltà, non può essere tollerata".
Il parlamentare ha riferito anche di essersi "confrontato con alcuni rappresentanti delle categorie economiche" e di avere poi chiesto a Conti "di emanare, quanto prima, un'ordinanza restrittiva che limiti ancora di più della legge l'orario d'esercizio dell'attività nel periodo estivo" chiedendo però uno stop orario più lungo (dalle 11 alle 19). "L'importante - ha concluso Ziello - è il segnale chiaro che deve essere dato. Per me il benessere degli animali è prioritario".
L’ordinanza sindacale, che prende le mosse dal Regolamento per la tutela degli animali adottato dal Comune, si basa sul presupposto che le condizioni di benessere e salute degli animali devono essere assicurate durante tutte le manifestazioni e le attività pubbliche o aperte al pubblico che si svolgono nel territorio comunale. Nello specifico si tiene di conto che il cavallo, per le sue caratteristiche fisiche e fisiologiche, è particolarmente sensibile alle temperature elevate e in condizioni di elevata umidità e di scarsa ventilazione, come si verifica spesso in ambiente urbano, l’animale rischia di subire un “colpo di calore” con gravi conseguenze per la salute del cavallo.
L’ordinanza specifica inoltre che nel periodo di blocco della circolazione, ai cavalli impiegati nella trazione pubblica sia comunque garantita idonea movimentazione ed esercizio fisico, al fine di tutelare il benessere fisiologico degli animali, nelle prime ore del mattino e nelle ultime della sera, senza l’utilizzo delle vetture da traino. Inoltre nelle giornate caratterizzate dalla presenza di ondate di calore di particolare intensità, i cavalli impiegati, a seguito di qualsiasi attività lavorativa, dovranno essere adeguatamente governati e ricoverati in ambiente fresco e areato. Infine l’ordinanza stabilisce l’appicazione di sanzioni amministrative in caso di violazioni alle disposizioni previste, salvo che il fatto costituisca reato, e attribuisce a Polizia Municipale e Guardie Zoofile l’attività di controllo per il rispetto delle misure.