Ordine Infermieri, Cgil sull'assemblea: "Increduli, partecipazione limitata"
Abbiamo appreso all’ennesimo episodio che getta discredito nei confronti dell’Ordine degli infermieri.
Per la seconda volta va a vuoto l’assemblea che dovrebbe approvare il bilancio consuntivo dell’Ordine degli infermieri di Firenze e Pistoia. Riteniamo che siamo di fronte a una situazione inaccettabile. Ci lasciano increduli anche le ultime scelte prese sull’organizzazione dell’assemblea convocata presso il centro di formazione di Vinci. Assemblea convocata, dopo una prima riunione già andata a vuoto, nel giorno della festa del Patrono della città di Firenze in una sala che aveva una capienza di massimo 100 persone, a fronte di una partecipazione più alta avvenuta nella riunione precedente e a fronte di circa 9000 iscritti, e che a pochi minuti dalla discussione del punto del bilancio è stata rinviata. Di fatto questi comportamenti limitano la partecipazione degli infermieri di Pistoia e Firenze, a nostro avviso si determina una situazione molto grave. Ancor più grave è se queste cose accadono quando l’assemblea dell’ordine si deve riunire per approvare il bilancio consuntivo che dovrebbe essere la massima espressione di trasparenza (qui la risposta dell'Opi in merito alle accuse rivolte negli scorsi giorni)
Pensiamo che tutto questo sia inaccettabile e getti discredito su un’istituzione che dovrebbe tutelare la professione infermieristica e i cittadini. Pensiamo sia giunto il momento che attorno all’Ordine degli infermieri di Firenze e Pistoia si ritrovi un clima di serenità nel quale possa lavorare nell’interesse generale.
Come Organizzazione Sindacale condanniamo fermamente questa modalità di gestione dell’Ordine, pensiamo sia giunto il momento di voltare pagina e che si debba intraprendere una fase caratterizzata dalla discontinuità con l’attuale gestione, nell’interesse delle professioniste dei professionisti che tutti i giorni operano prendendosi cura dei cittadini.
Fonte: Fp Cgil Firenze