"Moses", il battistero del Duomo di Pietrasanta accoglie l'opera dalle rocce dell'Etna
Sabato 25 giugno (inaugurazione alle 18) a Pietrasanta arriva "Moses", l’enorme scultura in pietra lavica ceramizzata dell’Etna realizzata dal perugino Christopher Domiziani e che, fino domenica 4 settembre, sarà esposta nel battistero del Duomo. Un contrappunto originale, tra arte contemporanea e luogo di culto, nato dall’idea del curatore Enrico Mattei e accolto da Monsignor Stefano D’Atri, per comunicare il senso dello spazio liturgico attraverso forme artistiche che abbracciano, prima di tutto, il contesto che le accoglie e invitano, poi, a riflettere sull’esperienza della vita.
"Ogni luogo di Pietrasanta può 'fare arte' in modo, direi, naturale – ha sottolineato il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – è bello che gli artisti indaghino tutte le opportunità espositive del nostro territorio, alla ricerca di soluzioni differenti per esprimere e trasmettere i loro messaggi che si caricano, così, di una forza del tutto originale. Grazie a Domiziani e a tutti coloro che hanno reso possibile questa magnifica esposizione, un nuovo gioiello per Pietrasanta".
La scultura è un monolite completamente spaccato al centro, in senso verticale e rievoca quello che accade in natura in un arco temporale lunghissimo: la formazione del canyon e il fiume che taglia la roccia, per creare una valle dalle pareti ripide. "La 'spaccatura' è uno dei motivi cardine di Domiziani – ha spiegato Mattei – un rituale da compiere prima di giungere alla forma definitiva che nasce dall’esigenza di entrare in contatto con la materia, sviluppandola con gesti imprevedibili e in parte casuali proprio come la natura. Lo squarcio dell’opera non rimanda ad una ferita ma, piuttosto, è un segno concreto di vitalità, di rigenerazione e appartenenza alle dinamiche universali".
Anche il colore dell’opera porta con sé significati simbolici: le sfumature di grigio evidenziano il contrasto tra ordine e disordine e convogliano l’attenzione sulla colorazione della ceramica interna, specchio dell’attività di erosione del corso d’acqua che predomina su tutte le altre.
L’esposizione, organizzata dalla galleria d’arte GC2 Contemporary di Terni con il patrocinio del Comune di Pietrasanta, resterà aperta tutti i giorni dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 24.
Fonte: Comune di Pietrasanta