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Curiosità a tavola, un progetto alimentare per stimolare la conoscenza in cucina

Avere un corretto rapporto con il cibo, scoprire la tipologia, il valore nutrizionale, il suo consumo consapevole affinché non venga sprecato, sono alla base del progetto comunale denominato “Curiosità a tavola”, avviato all’inizio del mese di giugno in alcune delle scuole dell’infanzia, in collaborazione con Co&So.

Di fatto il primo progetto sull’alimentazione e lo spreco che vuole stimolare la scoperta degli alimenti e la costruzione di nuovi piaceri attraverso la conoscenza dei principi fondamentali di una sana alimentazione, per varietà degli alimenti, qualità e funzione di un cibo.

Perché mangiamo? Cosa mangiamo? Impariamo a riconoscere gli alimenti e come dobbiamo mangiare? Questi i quesiti su cui si articola ‘Curiosità a tavola’.

La attività sono condotte da una esperta nel settore dell’educazione alimentare, della nutrizione e della lotta allo spreco del cibo: la dietista Elisa Giulianini.

IL PROGETTO - Si tratta di quattro incontri, in ognuno dei quali sarà presentata una categoria di alimenti, quali ad esempio la frutta, la verdura, il pane, il pesce, la carne e i formaggi.

In queste giornate verrà allestita “la tavola dei curiosi” e prima o dopo il pasto, a seconda del momento in cui ogni scuola preferirà realizzare l’attività, i bambini verranno intrattenuti con giochi e spiegazioni sugli alimenti.

L’approccio a questi momenti è di tipo attivo: i bambini hanno una parte attiva e propositiva con la possibilità di guardare e toccare familiarizzando con gli alimenti della tavola, di discutere tra loro, di fare disegni ed esperimenti e di porre delle domande in un contesto ludico e gioioso. Saranno utilizzate schede operative, documenti visivi, materiale cartaceo e di facile consumo per preparare cartelloni, filmati e foto

SI PARLA DI - Argomenti che toccano temi di educazione alimentare e ambientale: piramide alimentare, i colori del benessere, stagionalità di frutta e verdura, recupero del cibo.

Gli incontri cominciati l’8 giugno stanno proseguendo nelle varie scuole dell’infanzia che hanno aderito al progetto fino al 27 giugno 2022.

PRIMO INCONTRO – Vengono realizzati dei cartellini personali di presentazione che riportano il nome del bambino, della bambina con disegnato il loro alimento preferito e quello un pochino più ‘temuto’. Si leggono storie, poesie e filastrocche e canzoncine con morali di interesse nutrizionale, si colrano fogli prestampati che rappresentano le morali nutrizionali delle storie appena lette.

SECONDO INCONTRO – Viene proposto un riepilogo di quanto svolto nel primo incontro aggiungendo una ulteriore storia dove si parla di frutta e di verdura associato a un personaggio fantastico; poi ci saranno le attività di comportamento esplorativo in cui i bambini potranno osservare, toccare, annusare e indovinare in un gioco la frutta e la verdura raccontate nella storia. Infine spazio alla colorazione di fogli prestampati con rappresentata frutta e verdura conosciuta dove gli alunni incolleranno anche il proprio cartellino realizzato nel primo incontro.

TERZO INCONTRO – Il bambino viene sensibilizzato circa l’importanza di una corretta alimentazione attraverso la forma del gioco in modo tale che si senta coinvolto appieno. Ecco che l’alimentazione viene spiegata sottoforma di una piramide, in questo caso ‘alimentare’, da colorare, basata su forti fondamenta. E quali sono? Acqua, cereali come pasta o riso, frutta e verdura. Questa è la forza della piramide per crescere in buona salute. Poi, si sale e ci saranno rappresentati tutti quei cibi che vanno assunti con una minore frequenza. I piccoli dovranno indicare la posizione nella piramide dei loro cibi preferiti e di quelli meno graditi.

QUARTO INCONTRO – L’obiettivo è promuovere atteggiamenti di curiosità e ricerca verso gli alimenti, assumere buone pratiche alimentari, riconoscere il senso di sazietà e di fame e aiutare il bambino ad aprirsi alle varietà dei cibi. Per fare tutto questo verrà utilizzata la forma della lettura del libro intitolato ‘Il piccolo bruco’ di Eric Carle, La storia di un bruco mai sazio. Al termine della lettura, si apre una discussione guidata, attraverso alcune domande specifiche. L’incontro si conclude con la consegna di una lunga striscia di carta, alle estremità una forma tondeggiata con la faccia del piccolo bruco e il corpo diviso in anelli, dove ogni bambino disegnerà quello che il personaggio del libro ha mangiato o potrebbe mangiare. Un nuovo ‘amico’ appeso in bella mostra in sala mensa per ricordare ai piccoli che bisogna mangiare la frutta e la verdura.

I PLESSI COINVOLTI - Il progetto è iniziato il giorno 8 giugno 2022 e vede al momento coinvolti i plessi scolastici quali: scuola dell’infanzia Pianezzoli, Cortenuova, Serravalle e Pascoli ma sarà realizzato anche in altre scuole dell’infanzia, come ad esempio in quella di Ponzano, a partire dall’inizio di questo nuovo anno scolastico.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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