Caldo in Toscana, a rischio 32mila anziani nelle città
Rischio colpi di calore per 32mila anziani over 80 alle prese con il balzo delle temperature oltre i 35 gradi a causa del ritorno dell’anticiclone Scipione e vere e proprie bolle di aria torrida e afa nelle città toscane dove le aree dominate da cemento e asfalto sono più estese. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Toscana sulla base dei dati Istat in riferimento alla situazione meteo in Italia con un clima sempre più tropicale i cui effetti negativi si fanno sentire in particolare sulle fasce più fragili della popolazione.
Rischi accentuati dagli sbalzi di temperatura sempre più frequenti con la diffusione dei climatizzatori in abitazioni e negozi per rinfrescare gli ambienti in una continua altalena dal caldo al freddo e viceversa che – spiega Coldiretti Toscana - può arrivare anche ai 10 gradi di differenza fra spazi all’aperto e interni. Per questo – suggerisce Coldiretti Toscana - è consigliabile evitare di uscire nelle ore più calde, evitare di restare sotto il soffio diretto dei condizionatori, idratarsi il più possibile e consumare pasti leggeri con molta frutta e verdura.
Ad avere i problemi maggiori sono proprio gli anziani fra i più esposti ai colpi di calore visto che - sottolinea ancora Coldiretti Toscana - hanno un sistema di termoregolazione meno efficiente, manifestano con maggiore facilità i sintomi dell’ipertermia e hanno una più alta vulnerabilità alle malattie respiratorie. Senza dimenticare il fatto che gli anziani – prosegue Coldiretti Toscana - hanno in genere una minore percezione del bisogno di bere per idratarsi soprattutto con le alte temperature estive.
Per contrastare gli effetti del caldo Coldiretti Toscana ha elaborato un vademecum da seguire per favorire il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione, attraverso comportamenti corretti e una giusta alimentazione. Si tratta di semplici regole di buon senso: dal ridurre al minimo le esposizioni ai raggi solari, specie nelle ore centrali della giornata, al vestirsi con abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, dal fare docce tiepide allo stare in luoghi ombreggiati fino al truccarsi in modo leggero e usare profumi con essenze naturali. Fondamentale è l’alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti, come frutta e verdura di stagione, ricche di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l'organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l'eccessiva sudorazione.
Fonte: Coldiretti Toscana