Addio ad Alessandro Ciampolini, socio fondatore della Ciemmeci
Il distretto industriale di Empoli e Castelfiorentino piange la scomparsa di Alessandro Ciampolini, imprenditore socio fondatore della Ciemmeci. Ciampolini aveva fondato con Vinicio Capezzuoli e Alessandro Maltinti il gruppo industriale che contava anche ditte come la Ciemmeci fashion, la Ciemmeci Light Mark e la Lady Piega e che si occupano di lavorazioni in pelle con tecnologia laser.
Nel 2013 venne presentato un libro dedicato al ventennale dell'azienda e il prossimo anno sarebbe stata l'occasione per festeggiare il trentennale. Evento che suona più amaro dopo la dipartita di Ciampolini.
Il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni vuole ricordare Ciampolini come "persona assai conosciuta nella nostra comunità, per il suo impegno profondo, e quasi mai alla luce dei riflettori, nelle sue attività. Per me resterà nel ricordo come uomo di intelligenza brillante, con il quale era sempre un piacere confrontarsi su tanti temi, ma in particolare su tre passioni che avevamo in comune: l’economia, la politica e il basket. Tutta Castello si stringe a Paola, sua moglie, e alla sua famiglia, per le più sentite condoglianze".
Il saluto dell'Abc Castelfiorentino ad Alessandro Ciampolini
Difficile trovare le parole quando accade qualcosa che ci lascia senza fiato. E difficile anche provare a raccontare quello che certe persone sono state per una comunità sportiva. Abc Castelfiorentino, Gialloblu Castelfiorentino e Basket Castelfiorentino rivolgono l’ultimo commosso saluto ad Alessandro Ciampolini, consigliere gialloblu ma prima ancora grandissimo amico di tutti noi. Da oltre dieci anni nel consiglio direttivo Abc, Alessandro è stato tra gli artefici della rinascita castellana dopo la rinuncia alla serie B. Impegno e passione profusi quotidianamente per contribuire a realizzare quello che è oggi il sodalizio castellano. Un colpo al cuore per l’intero pianeta gialloblu, che si unisce intorno a Paola, Alberto e Cecilia. A loro l’abbraccio fortissimo di tutti noi. Ciao Ale, sarà strano, difficile e doloroso non vederti più entrare al palazzetto, ma certe cose non finiscono: resterai per sempre uno di noi.