Sla, scoperto nuovo farmaco: speranza per 40 pistoiesi
Da oggi c'è una nuova speranza per le persone colpite dalla Sclerosi laterale amiotrofica, tra i quali ci sono circa quaranta residenti nella provincia di Pistoia.
In seguito alle sperimentazioni effettuate è emerso che il Tofersen è il primo farmaco efficace in fase 3 nel trattamento della Sla, anche se al momento i benefici riguardano soltanto i pazienti con mutazione SOD1. l medicinale rallenta il declino della funzione clinica, della funzione respiratoria e della forza muscolare.
"Una luce di speranza - commenta con estrema soddisfazione la referente della sezione pistoiese di Aisla, l'Associazione sclerosi laterale amiotrofica, Daniela Morandi Matteoli - si accende per la comunità dei pazienti con la Sla. Questa malattia così poco certa nella sua storia e nella prospettiva futura, oggi subisce una battuta di arresto grazie al progredire della ricerca. Un grazie a tutti i ricercatori che hanno raggiunto questo straordinario risultato e anche a tutti i cittadini che ci hanno sostenuto e che hanno contribuito a finanziare gli studi sulla malattia. È un primo importante passo, che ci spinge a proseguire nel nostro impegno in favore dei pazienti e dei loro familiari".
"Siamo di fronte - spiega la dottoressa Chiara Sonnoli, dirigente medico della Neurologia del S. Jacopo di Pistoia diretta dal dott. Volpi e responsabile del percorso SLA e del day service malattie del motoneurone - ad una grande rivoluzione terapeutica, che arriva dopo dopo 150 anni di studi. E lo dico con grande emozione. A Pistoia seguiamo circa 40 pazienti e tutti vengono sottoposti ad indagini genetiche. Al momento non abbiamo pazienti con mutazione SOD 1 ma la possibilità di avere una cura ci porta ancora più a coltivare la speranza ed a cercare di sottoporre a screening tutti i pazienti con ancora più convinzione, non solo con l'intento di trovare una espressione genetica che ci possa far individuare una prognosi diversa a seconda del gene individuato, ma che porti ad una soluzione terapeutica".Fonte: Ufficio Stampa