Delitto Sarzana, trovato un altro cadavere. Fermato un carrarese di 32 anni
Un uomo di Carrara è stato sottoposto a fermo per l'omicidio di Nevila Pjetri, la donna di 35 anni trovata morta a Sarzana (Qui la notizia), e come riferito dal suo avvocato si dichiara "completamente estraneo ai fatti". Il legale di Daniele Bedini, l'artigiano 32enne formalmente indagato per omicidio volontario, ha anche aggiunto che l'unico elemento che avrebbe portato gli inquirenti "a fermare il mio assistito è la denuncia del furto della pistola di proprietà del padre di Daniele Bedini, formalizzata qualche giorno prima degli omicidi".
Il corpo della 35enne è stato rinvenuto la mattina di domenica lungo un torrente a Marinella di Sarzana. Questa mattina all'alba, nel comune in provincia di La Spezia in Liguria, è stato scoperto un secondo delitto a pochi km dal luogo dove è stata ritrovata senza vita Pjetri. La vittima di questo caso sarebbe una donna trans di 43 anni. Entrambe le vittime sarebbero state uccise con colpi di arma da fuoco.
La pistola, di cui era stato denunciato il furto, era "regolarmente detenuta" spiega il legale di Bedini. L'arma, non ancora ritrovata, "al momento è soltato compatibile con i proiettili trovati accanto ai cadaveri. E poiché il mio assistito è un pregiudicato, hanno chiuso il cerchio attorno a lui". L'avvocato ha infine spiegato che l'udienza di convalida del fermo dovrebbe avvenire nelle prossime 48 ore.