Tangenziale Nord-Est fra Cisanello e Madonna dell'Acqua, lavori entro il 2023
Saranno appaltati entro dicembre e cominceranno entro il 2023 i lavori per il tratto della cosiddetta tangenziale Nord- est, nel tratto compreso fra Madonna dell’Acqua e Cisanello. I dettagli della nuova viabilità sono contenuti nell’accordo di programma sottoscritto dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Pisa che ha già avuto il via libera della giunta. Stamani il presidente Eugenio Giani insieme all’assessore alle infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli hanno illustrato l’intervento.
"Oggi – ha detto Eugenio Giani - presentiamo un progetto di viabilità fondamentale nell’area pisana in particolare per l'area di Cisanello. L’obiettivo – ha specificato ancora il presidente - è di collegare meglio e rendere quindi più velocemente raggiungibile il presidio ospedaliero di Cisanello, abbreviando decisamente i tempi di percorrenza e snellendo il traffico". Giani ha inquadrato la viabilità fra Cisanello e Madonna dell’Acqua in un ottica più ampia, delineando la visione e le priorità dei prossimi anni di governo. "Dopo l’emergenza Covid – ha aggiunto - riprendiamo investimenti e impegni anche sugli altri fronti, fra questi anche le strade che assumono e assumeranno una connotazione di carattere sempre più prioritario nell’ottica di una Toscana diffusa che vuole accorciare le distanze perché, anche sul fronte dei collegamenti, non rimanga indietro nessuno".
L’investimento complessivo per la viabilità fra Cisanello e Madonna dell’Acqua è di di 21 milioni e 32mila euro. La Regione interverrà con fondi propri per 6,8 milioni di euro, la Provincia di Pisa con 1,2 milioni e il resto, pari a 13 milioni di euro, arriverà dalle risorse statali del Fondo per lo sviluppo e la coesione che verranno erogate direttamente dal Ministero alla Provincia di Pisa.
"Si tratta – ha spiegato l’assessore Stefano Baccelli – di un intervento economicamente rilevante, un’opera strategica per l’area pisana, un’alternativa viaria diretta, che inizierà nel Comune di San Giuliano Terme e sarà in grado di fluidificare il traffico ed alleggerire i flussi attualmente diretti verso la città". Baccelli ha sottolineato la sinergia con la provincia di Pisa e l’impegno forte del presidente Giani per quest’opera. "Ad oggi – ha specificato Baccelli- sono 21 milioni di euro, dico ad oggi perché col nuovo decreto aiuti verosimilmente dovremo rivedere insieme alla provincia di Pisa il quadro economico proprio nelle prossime settimane. Il tratto di cui si parla, la cosiddetta tangenziale nord di Pisa, è un lotto funzionale particolarmente importante perché va da Madonna dell’Acqua fino al presidio ospedaliero universitario. Abbiamo anche obblighi di speditezza perché la stazione appaltante dovrà affidare i lavori entro dicembre di questo anno. Per questo- ha concluso Baccelli- si procederà con un appalto integrato mettendo a gara il definitivo e l’esecutivo".
La realizzazione di quest’opera ha infatti un calendario piuttosto serrato: entro la fine dell’anno dovrà essere bandita la gara e aggiudicati i lavori, il cui inizio è previsto entro il 2023. La loro durata stimata è di 1 anno e 2 mesi, con la conclusione che è in programma nel corso del primo semestre del 2025.
Il soggetto attuatore e la stazione appaltante sarà la Provincia di Pisa.
Mazzeo: "Un sogno che è finalmente realtà"
"Quello che fino a qualche tempo fa sembrava solo un sogno adesso è finalmente realtà. Grazie al lavoro fatto in tutti questi anni e che ha visto insieme Governo, Regione, Provincia e Comuni interessati, presto metteremo a disposizione dei cittadini una infrastruttura strategica non solo per Pisa e per l’intera area, ma per tutta la costa della Toscana".
Così il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, commenta l'accordo di programma sottoscritto dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Pisa per l'avvio del cantiere della tangenziale a nord est di Pisa.
"Arrivare alla realizzazione di quest'opera, di cui in città si parlava da decenni, era uno degli impegni che mi ero preso fin dal primo giorno in Consiglio regionale - prosegue Mazzeo - ma non è finita. Con la stessa determinazione dobbiamo ora impegnarci, tutti insieme, per reperire le risorse necessarie per la progettazione degli altri lotti e il completamento dell'opera fino all'ospedale di Cisanello. Accanto a questo, non dimentichiamolo, proseguiremo poi il lavoro anche per la velocizzazione dei collegamenti ferroviari fra costa e centro e lo sviluppo della rete ciclopedonale, altri due elementi che ritengo fondamentali per una Toscana che sappia correre davvero tutta a un'unica velocità".